Nel terzo trimestre gli aeroporti svizzeri hanno gestito 16,6 milioni di passeggeri di voli di linea e charter, il 6% in più dello stesso periodo del 2023. Si è così tornati quasi ai livelli pre-Covid: nel confronto con il 2019 - un anno peraltro da primato - la flessione è infatti solo dello 0,3%. Stando ai dati diffusi oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST) i movimenti aerei (decolli e atterraggi) sono stati 120'000, in progressione annua del 5%. Allargando lo sguardo ai primi nove mesi, i passeggeri sono stati 44,1 milioni (+9% annuo).
Luglio-settembre
Nel periodo luglio-settembre il paese più gettonato di destinazione finale dei viaggiatori locali in partenza si è rivelato la Spagna, seguita da Regno Unito, Italia, Portogallo, Stati Uniti, Francia, Germania, Turchia, Grecia, nonché Serbia-Montenegro-Kosovo (considerati insieme). Gran parte dei passeggeri (locali e in transito) sono passati dall'aeroporto di Zurigo (9,1 milioni). Al secondo posto si trova Ginevra (4,8 milioni), al terzo Basilea-Mulhouse (2,7 milioni).