
Il capogruppo del Centro alle Camere federali e consigliere nazionale vallesano Philipp Matthias Bregy è l'unico candidato alla presidenza del Centro. Lo indica un comunicato del quarto partito nazionale diramato poco fa. Bregy dovrebbe essere eletto quale successore di Gerhard Pfister, consigliere nazionale di Zugo, alla fine di giugno. L'altovallesano "rappresenta molto bene i valori del partito ed è impegnato in politiche costruttive e orientate alle soluzioni che rafforzano la coesione della Svizzera", recita la nota. È consigliere nazionale dal 2019 e capogruppo dal 2021.
Venerdì l'esame della candidatura
La commissione incaricata della ricerca di un successore di Pfister, presieduta dal consigliere agli Stati giurassiano e vicepresidente del partito nazionale Charles Juillard, esaminerà la candidatura venerdì. Si tratta, scrive il Centro nella nota, di verificare la completezza e la conformità del profilo di Bregy ai requisiti fissati. L'altovallesano dovrà affrontare un'audizione. Juillard e la vicepresidente della commissione di ricerca e consigliera nazionale Regina Durrer-Knobel (NW) informeranno il pubblico al termine dei lavori, assieme allo stesso Bregy. L'elezione del nuovo presidente del partito avverrà durante l'assemblea dei delegati del 28 giugno a Berna. Sabato 10 maggio si terrà un'altra audizione con Bregy nell'ambito della riunione congiunta a porte chiuse della presidenza del partito e della conferenza dei presidenti delle sezioni cantonali del Centro a Morat (FR).
La questione di una candidatura femminile
Oggi a mezzogiorno scadeva il termine entro cui le sezioni del Centro potevano presentare candidature alla successione di Pfister, che aveva annunciato all'inizio di gennaio di lasciare l'incarico. Come nel caso della successione di Viola Amherd in Consiglio federale, per il Centro si è riproposta la questione di una candidatura femminile. In un'intervista al quotidiano zurighese Blick, Bregy ha dichiarato che se fosse stato designato presidente del partito, andava preferita una donna come capogruppo alle Camere. Per la presidenza del Centro erano circolate voci su possibili candidature della consigliera nazionale zurighese Nicole Barandun e della consigliera agli Stati friburghese Isabelle Chassot. Tra gli uomini, la stampa in queste settimane ha evocato in particolare i deputati federali Reto Nause (BE) e Vincent Maître (GE). La consigliera nazionale e attuale vicepresidente del Centro Yvonne Bürgin (ZH) e il suo collega Simon Stadler (UR), che avevano immaginato di candidarsi per una copresidenza, hanno poi rinunciato.