Destinati ai bambini come luoghi di svago in cui lasciarli liberi di divertirsi, i parchi giochi stanno tuttavia facendo i conti con un piccolo ma alquanto pericoloso nemico: i mozziconi di sigaretta. Questi spazi all'aria aperta stanno infatti diventando delle vere e proprie discariche di cicche, dei veri e propri rifiuti tossici. E i risultati dell’analisi organizzata nel 2024 dall’associazione di prevenzione stop2drop sono allarmanti: in ogni parco giochi svizzero si contano in media 91 mozziconi rispetto ai 77 del 2022. "L’abitudine di fumare nei parchi giochi, con la sua scia di mozziconi tossici, è una minaccia diretta per la salute dei bambini e per l’ambiente", sottolinea il Comitato stop2drop.
Fino a 686 mozziconi in un solo parco
Ma facciamo il punto di quanti parchi gioco svizzeri sono confrontati con questo problema. Nel 2024 ne sono stati ispezionati 170 sparsi sul territorio di 22 Cantoni e nel 98,5% di questi sono stati rinvenuti mozziconi. Le volontarie e i volontari che hanno partecipato all’operazione ne hanno raccattati 15'479 in tutta la Svizzera. Si tratta - come detto - di una media di 91 mozziconi per parco giochi, ossia 91 rifiuti tossici, piccoli ma molto pericolosi. In un parco giochi ne sono stati rivenuti addirittura 686, un chiaro segnale che occorre intervenire, e in tutta urgenza. "Queste cifre dimostrano che un cambiamento si impone", osserva Markus Dick, direttore di stop2drop. "I mozziconi sono un problema ambientale, ma non solo: sono anche un pericolo per la salute dei bambini che frequentano i parchi giochi". Nel comunicato viene inoltre ribadito e sottolineato come i bambini imparano osservando il mondo che li circonda e se gli adulti fumano nei parchi giochi, aumentano le probabilità che un giorno anche i bambini che guardano a loro come a un esempio finiranno con l’accendersi una sigaretta. "Il fumo nei parchi giochi deve diventare un ricordo del passato", prosegue Markus Dick. "I bambini hanno il diritto di divertirsi in luoghi puliti e dove non si fuma.
I mozziconi sono piccoli, ma il pericolo è grande
Anche se un mozzicone di sigaretta può sembrare un oggetto insignificante, in realtà è molto pericoloso, soprattutto per i più piccoli, poiché se ingerito può provocare un avvelenamento. Inoltre, non bisogna dimenticare che i filtri di sigaretta sono fatti di plastica e contengono oltre 7’000 sostanze chimiche. Trascinate via dalle precipitazioni atmosferiche, queste sostanze tossiche penetrano nel terreno o finiscono nella rete idrica. Quelle di un solo mozzicone possono contaminare fino a 1'000 litri d’acqua. I filtri di sigaretta sono infatti composti da acetato di cellulosa, una materiale sintetico difficilmente biodegradabile: prima che un mozzicone si disgreghi in innumerevoli particelle possono passare anche 15 anni. E queste microplastiche, a loro volta, impiegheranno qualcosa come 1'000 anni prima di dissolversi completamente nell’ambiente. I mozziconi hanno un impatto negativo anche quando sono raccattati e smaltiti correttamente dal personale incaricato di pulire le strade e gli spazi pubblici: questa operazione, infatti, costa ogni anno ai Comuni svizzeri circa 52 milioni di franchi. Per sensibilizzare la popolazione sul problema del littering causato dal consumo di sigarette, stop2drop sta organizzando una grande sfida a livello nazionale, che lancerà l’11 marzo e che si concluderà il 25 marzo 2025: due settimane di operazione partecipativa durante le quali intende raccattare 1 milione di mozziconi su tutto il territorio svizzero.
Appello alle autorità comunali e ai genitori
Stop2drop sta prendendo quindi contatto con le autorità dei Comuni sul territorio dei quali si trovano i parchi giochi che ha ispezionato, mettendosi a disposizione per aiutarle ad adottare le contromisure necessarie. "La popolazione deve diventare più consapevole delle conseguenze che comporta il littering causato dal consumo di sigarette. E abbiamo bisogno di un maggior numero di parchi giochi dove non si fuma", riassume Markus Dick. L’ONG svizzera incoraggia i genitori e le altre persone sensibili a questa problematica a parlarne con le autorità dei rispettivi Comuni e a promuovere campagne a favore di parchi giochi puliti e dove non i fuma
stop2drop
Stop2drop è il nome di un’iniziativa promossa nel 2019 da un gruppo di allieve e allievi di avviamento professionale del Canton Berna, diventata un’associazione indipendente nel 2022. Il suo obiettivo è combattere il littering causato dal consumo di sigarette e sensibilizzare la popolazione e le autorità sull’impatto ambientale e sanitario dei prodotti contenenti nicotina. L’ONG collabora con una fitta rete di partner attivi nella protezione dell’ambiente e nella prevenzione del tabagismo. Il Fondo per la prevenzione del tabagismo (FPT) della Confederazione sostiene stop2drop nel quadro del suo programma per i bambini e i giovani.