Casse malati
Premi non pagati, il Governo avvia una consultazione
Crinari
Crinari
Redazione
3 anni fa
Il Consiglio federale intende delegare al Dipartimento federale dell’interno il compito di regolamentare i costi di sollecito e diffida degli assicuratori. Si mira inoltre a precisare le modalità di recepimento degli attestati di carenza di beni da parte dei Cantoni.

Il Consiglio federale ha posto in consultazione una modifica dell’ordinanza sull’assicurazione malattie (OAMal) volta a disciplinare le regole sui premi dell’assicurazione malattie obbligatoria non pagati. A marzo 2022, il Parlamento ha adottato una modifica della legge sull’assicurazione malattie (LAMal) concernente l’esecuzione dell’obbligo di pagare i premi da parte degli assicurati. Lo scopo è di consentire ai Cantoni di farsi cedere dagli assicuratori gli attestati di carenza di beni per i premi non pagati. Inoltre i minori non potranno più essere perseguiti per i premi non pagati dai genitori. Oltre a ciò, per ridurre i costi di esecuzione gli assicuratori non potranno aprire più di due procedure d’esecuzione all’anno nei confronti dello stesso assicurato. L’avanprogetto di modifica dell’Ordinanza sull'assicurazione malattie (OAMal) messo in consultazione mira a porre in vigore queste disposizioni. Si tratta anche di regolamentare i costi di sollecito e diffida degli assicuratori. Per migliorare la parità di trattamento tra gli assicurati, infatti, il Parlamento ha deciso che spetta al Consiglio federale definire l’ammontare di questi costi. Quest’ultimo prevede di delegare tale compito al Dipartimento federale dell’interno (Dfi), che potrà adattare l’importo all’evoluzione dei costi. Gli assicuratori potranno continuare a menzionare le spese amministrative nelle proprie condizioni generali, ma non spetterà più a loro fissarle.

Modalità di cessione degli attestati di carenza di beni ai Cantoni

L’OAMal definirà anche determinate modalità di cessione degli attestati di carenza di beni ai Cantoni. Attualmente i Cantoni devono rimborsare agli assicuratori l’85 per cento dei crediti concernenti i premi dell’assicurazione malattie non pagati per i quali è stato emesso un attestato di carenza di beni. In futuro se il Cantone si assumerà un ulteriore cinque per cento di questi crediti, l’assicuratore glieli cederà tutti.

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