A nord delle Alpi è stata registrata la prima giornata estiva dell'anno, cioè con temperature di almeno 25 gradi: è successo a Coira, dove la colonnina di mercurio ha oggi raggiunto la soglia richiesta grazie al Föhn, ha indicato MeteoSvizzera su X. Da domani però la musica cambia, sia al nord che soprattutto a sud della catena alpina, tenendo peraltro fede a uno dei numerosi detti popolari citati dai meteorologi sul loro blog: "April, apriletto, un dì freddo un dì caldetto".

Nel nostro Cantone e nel Moesano la situazione di sbarramento inizierà lentamente nel corso di domenica 13 aprile, quando arriveranno le prime deboli piogge intermittenti. A partire da lunedì, invece, le precipitazioni si intensificheranno e soprattutto fra martedì e mercoledì risulteranno a tratti intense e magari accompagnate da qualche colpo di tuono. Giovedì 17 aprile le precipitazioni tenderanno gradualmente ad attenuarsi, ma saranno ancora presenti. Per rivedere qualche schiarita dovremo probabilmente attendere la giornata successiva del Venerdì Santo, quando il tempo potrebbe risultare almeno in parte soleggiato.

Le conseguenze per il tempo che ci sarà a sud delle Alpi non sono ancora del tutto chiare, riferisce sempre MeteoSvizzera, ma la maggior parte degli scenari proposti dai modelli vedono nuovamente qualche giornata più nuvolosa che serena, con alcune precipitazioni. Pasqua e Pasquetta potranno quindi vedere un tempo nuovamente più grigio con qualche rovescio. Se le precipitazioni saranno durature o se si tratterà solo di qualche rovescio più presente nella seconda parte della giornata, al momento non è dato saperlo.