Il Consiglio di Stato vodese ha presentato oggi il preventivo più in "rosso" degli ultimi 25 anni. Il deficit previsto è di 303 milioni di franchi, con l'aumento delle entrate che non riesce a compensare le spese. "Non sono preoccupata, ma ci sarà molto lavoro per invertire la tendenza", ha detto alla stampa la responsabile delle finanze cantonali Valérie Dittli. A suo dire, il problema da risolvere è chiaro: "Le entrate vanno bene, persino molto bene. Dobbiamo però controllare meglio le spese". Nonostante alcuni criteri volti a una maggiore efficienza, come un tetto del numero di nuovi posti amministrativi, le uscite hanno raggiunto i 12,256 miliardi di franchi, ovvero 629 milioni in più (+5,4%) rispetto al budget 2024. Solo grazie a manovre contabili il limite del "piccolo equilibrio" - al di sotto del quale si sarebbero dovute adottare misure di risanamento - è stato rispettato.
Nonostante alcuni criteri volti a una maggiore efficienza, come un tetto del numero di nuovi posti amministrativi, le uscite hanno raggiunto i 12,256 miliardi di franchi, ovvero 629 milioni in più (+5,4%) rispetto al budget 2024.