Svizzera
Restrizioni al diritto di ricorso, nuove critiche dalla fondazione svizzera per la tutela del paesaggio
©Chiara Zocchetti
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Keystone-ats
16 ore fa
La fondazione minaccia di lanciare un referendum nel caso in cui il Nazionale dovesse seguire il Consiglio degli Stati, che a dicembre ha approvato una serie di modifiche di legge in materia di transizione energetica, riducendo il diritto di ricorso a progetti idroelettrici.

La Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio (SL-FP) torna oggi a criticare le "restrizioni radicali" del diritto di ricorso delle organizzazioni ambientaliste da parte del parlamento federale. Fa notare che quattro dei suoi cinque reclami del 2024 sono stati accolti: la prova che un esame giuridico di progetti con effetti sull'ambiente sono fondati e necessari.

La minaccia di un referendum

In una nota odierna, la SL-FP ribadisce in particolare la sua contrarietà al progetto del Consiglio degli Stati che, nella sessione di dicembre, contro il parere del consigliere federale responsabile Albert Rösti, ha deciso di escludere il diritto di ricorso delle organizzazioni riguardo ai 16 progetti idroelettrici, previsti anche in Ticino (progetto del Lago del Sambuco in alta Val Lavizzara) e Grigioni (progetto Chlus nella bassa Prettigovia), inclusi nella legge sull'elettricità accolta dal popolo lo scorso 9 giugno. Se il Consiglio nazionale in primavera dovesse seguire la Camera dei Cantoni, nessun esame giuridico dei progetti sarebbe possibile. La SL-FP in una nota dello scorso 19 dicembre aveva però minacciato un referendum: se tale raccolta delle firme dovesse riuscire, l'ultima parola sulla questione spetterebbe al popolo.

Il ricorso uno strumento fondamentale

In contrasto con i piani dei "senatori", "le ultime statistiche sui ricorsi dell'SL-FP confermano in modo eloquente il ruolo eminentemente responsabile del diritto di ricorso delle organizzazioni", recita la nota odierna. Lo scorso anno cinque procedimenti a cui ha partecipato anche la Fondazione, quattro a livello cantonale e uno davanti al Tribunale federale, sono stati portati a termine. Un solo reclamo è stato archiviato. In tre casi il tribunale ha accolto gli argomenti di SL-FP e in un quinto una decisione della corte non è stata necessaria perché il progetto è stato modificato seguendo le argomentazioni della Fondazione, che scrive: "La percentuale di successo per i ricorsi della SL-FP nel 2024 è quindi dell'80%". La SL-FP ha in particolare vinto i ricorsi contro una passerella nel Bois de Finges/Pfynwald, pineta riconosciuta come riserva naturale in Vallese; contro un collegamento stradale per un alpeggio nel Canton Berna; contro una nuova costruzione nel Canton Sciaffusa; e contro un piano regolatore nel Canton Lucerna. Il ricorso contro una revisione della pianificazione del territorio a livello locale nei Grigioni è invece stato respinto.