Dopo sei anni in carica, il direttore generale delle Poste, Roberto Cirillo, si dimette. Lo conferma il Gigante Giallo a seguito delle anticipazioni della Srf. "Dopo aver lavorato alle fondamenta, assunto la nuova posizione nella Direzione del gruppo e aver attuato con successo la strategia del gruppo 'Posta di domani', Roberto Cirillo ha deciso di lasciare l’incarico di CEO a fine marzo 2025", si legge nella nota stampa.
"È il momento di affidare la Posta a una nuova generazione"
Citato nel comunicato, Cirillo spiega di "aver avuto la possibilità di dirigere per sei anni una delle istituzioni più importanti del nostro paese e di farla evolvere, dall’allora crisi di fiducia, verso il futuro". Oggi, continua, "la Posta gode di una posizione ancora più solida rispetto a sei anni fa". L'attuale direttore generale ringrazia "tutti coloro che hanno contribuito a questo successo: il Consiglio federale, il Consiglio di amministrazione, la Direzione del gruppo, tutte le collaboratrici e tutti i collaboratori, in particolare le decine di migliaia di postine e postini che ogni giorno incarnano la migliore Posta del mondo. Sono orgoglioso e grato di essere stato vostro collega. È giunto il momento di affidare la Posta, solida e all’avanguardia, a una nuova generazione", aggiunge.
"Sono molto dispiaciuto"
"Sono molto dispiaciuto per la decisione di Roberto. Con lui è stato possibile guidare la Posta verso il futuro. Con la sua personalità Roberto ha segnato in modo determinante l’azienda e creato i presupposti per continuare ad affrontare le grandi sfide future da una posizione solida", spiega il presidente del Consiglio di amministrazione Christian Levrat. Il Consiglio di amministrazione riconosce ampiamente i meriti di Roberto Cirillo. "Tra queste rientrano la sua strategia sostenibile e una Direzione del gruppo forte che porterà avanti la trasformazione avviata, lo sviluppo della rete di filiali con investimenti per oltre 100 milioni di franchi, lo sviluppo di servizi digitali e ibridi per tutte le generazioni, una logistica moderna e all’avanguardia e soluzioni di mobilità sostenibili. Ringraziamo sentitamente Cirillo per l’efficace attività svolta e per la collaborazione basata sulla fiducia, augurandogli ogni bene per il suo futuro", continua Levrat.
All'interno dell'azienda fino a marzo
Roberto Cirillo rimarrà in azienda fino a fine marzo 2025 e resterà a disposizione del presidente del Consiglio di amministrazione per compiti speciali fino alla scadenza del termine di disdetta del 31 luglio 2025. Il Consiglio di amministrazione della Posta ha già avviato il processo di successione. Il responsabile Finanze Alex Glanzmann guiderà il gruppo ad interim a partire da aprile 2025 fino all’entrata in carica della nuova direttrice generale o del nuovo direttore generale. La nuova strategia per il periodo 2025-2028 si basa sulla precedente 'Posta di domani' e si trova già in fase di attuazione. La Posta continua a perseguire l’obiettivo di autofinanziare un servizio pubblico forte e al passo con i tempi.