Soppressione di impieghi in vista presso Ruag: il gruppo d'armamento di proprietà della Confederazione ha annunciato oggi una riorganizzazione delle sue strutture che comporterà cambiamenti a livello di personale. "È ancora in corso una procedura di consultazione con i rappresentanti interni dei dipendenti", afferma in un comunicato odierno la società con sede a Berna che afferma di operare "per la sicurezza sovrana" del paese. Una volta completata questa procedura, le nuove strutture dovrebbero essere operative dal 1° aprile.

Contattato dall'agenzia Awp un portavoce non ha voluto fornire informazioni riguardo alla possibile entità dei tagli occupazionali. In base al Codice delle obbligazioni (articolo 335d e seguenti) si parla di licenziamento collettivo - e quindi di obbligo di consultazione - quando un'azienda della grandezza di Ruag (oltre 2800 dipendenti a fine 2023) intende cancellare almeno 30 posti di lavoro.