Il tribunale regionale di Monaco di Baviera ha archiviato il procedimento contro una filiale di Ruag international, in seguito alle accuse di falsificazione di bilancio mosse dalla società tedesca General Atomics Europe (GAE) nei confronti dell'impresa elvetica. La procura di Monaco II ha confermato oggi all'agenzia Keystone-ATS di aver rinunciato al procedimento giudiziario, dopo che dalla denuncia non erano emerse prove concrete di un comportamento scorretto da parte di Ruag. La notizia era stata riportata in precedenza dalla radio pubblica svizzero tedesca SRF. Stando al pubblico ministero responsabile è stato tuttavia presentato un ricorso contro tale decisione.

Lo scorso agosto GAE ha citato in giudizio l'impresa di proprietà dalla Confederazione, accusandola di falsificazione di bilancio e chiedendo una compensazione di oltre 40 milioni di euro (37,48 milioni di franchi al cambio attuale). La società tedesca sostiene che Ruag abbia sovrastimato il capitale di una delle sue controllate cosicché GAE avrebbe pagato eccessivamente per la filiale Ruag Aerospace Services nel 2021. La cessione sarebbe avvenuta sulla base di un rapporto annuale falsificato, afferma l'azienda tedesca.

Attualmente resta in atto un procedimento civile intentato contro la filiale tedesca di Ruag, ha poi confermato il Tribunale regionale di Monaco di Baviera. L'udienza è prevista per il 12 giugno. Ruag International si è detta soddisfatta: la procura bavarese "ha ora ufficialmente stabilito che le accuse mosse sono infondate", ha dichiarato una portavoce all'emittente svizzero tedesca. "Ci aspettiamo che la decisione del pubblico ministero sarà riconosciuta anche nel corso del procedimento civile".