
I costi del sistema sanitario svizzero ammontano a 94 miliardi di franchi nel 2023, con un aumento del 2,4% rispetto all'anno precedente. Per il 2024 si prevede un ulteriore incremento del 3%, secondo quanto comunicato oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST).
Il sistema finanziato per oltre il 60% dalle economie domestiche
Nel 2023, oltre il 60% del finanziamento del sistema sanitario è stato pagato dai nuclei famigliari, attraverso i premi di cassa malattia (39,5%) o pagamenti diretti (21,8%). Le autorità pubbliche, in particolare i Cantoni, forniscono la maggior parte dei finanziamenti rimanenti. Tra il 2022 e il 2023 le spese delle economie domestiche sono aumentate del 4,7%, mentre quelle dei Cantoni sono cresciute dell'1,9%.
I motivi dell'aumento
L'aumento dei costi è stato determinato principalmente dagli studi medici (+7,1%), in tutte le specializzazioni. I costi sono aumentati del 4,5% negli ospedali, del 4,6% nelle case di cura e del 7,9% nei servizi di assistenza domiciliare.
Forte calo delle spese di prevenzione
La spesa per la prevenzione è diminuita del 53,5% rispetto al 2022, anno ancora segnato da Covid, e la spesa per le analisi di laboratorio è calata dell'8,9%. I costi delle prestazioni di radiologia hanno invece continuato a crescere (+7,0%). Per quanto riguarda i costi amministrativi del sistema sanitario, che corrispondono essenzialmente agli oneri amministrativi delle assicurazioni, l'aumento è stato particolarmente marcato (+9,6%).
Grandi differenze tra i Cantoni
I costi sanitari più elevati sono stati registrati dal Cantone di Basilea Città (13'600 franchi per abitante), mentre nel Cantone di Zugo tali costi erano inferiori di quasi il 40% (8'600 franchi per abitante). La percentuale dei costi delle prestazioni ambulatoriali variava dal 53,4% del Cantone di Ginevra al 34,8% del Cantone di Uri.