Domani 27 marzo la Germania sarà paralizzata da un maxi sciopero, annunciato nel settore dei trasporti pubblici, che colpirà inevitabilmente anche i viaggiatori elvetici. Gli aeroporti e le Ferrovie federali svizzere (FFS) sconsigliano pertanto di recarsi domani nel paese confinante.
Cancellati alcuni voli
Dato che lo sciopero è stato annunciato da tempo, le compagnie aeree hanno avuto il tempo di prendere provvedimenti, ha dichiarato oggi a Keystone-ATS una portavoce dell'aeroporto di Kloten (ZH). "La maggior parte dei voli in direzione della Germania è stata spostata e i passeggeri trasferiti". La compagnia aerea Swiss ha già comunicato venerdì che avrebbe cancellato tutti i voli tra Svizzera e Monaco di Baviera previsti per oggi, mentre domani verranno soppressi tutti i viaggi sia per Monaco che in direzione di Francoforte. I voli per Berlino, invece, non sono colpiti dallo sciopero generale tedesco e transiteranno come da programma, ha precisato un portavoce di Swiss.
Viaggi in treno
Le FFS raccomandano inoltre di non viaggiare in Germania durante la giornate di domani: gli ICE, come pure i treni notturni e regionali in direzione e provenienti dalla Germania saranno tutti soppressi. Alcune cancellazioni saranno effettuate già a partire da oggi, mentre altre sono previste per martedì. Le FFS sostituiranno molti treni transfrontalieri, ma solo entro i confini elvetici.
Una protesta senza precedenti
Il maxi sciopero inizierà oggi a mezzanotte, per terminare esattamente 24 ore dopo e interesserà, oltre al traffico aereo e ferroviario, anche quello navale ed autostradale. A convocare una protesta senza precedenti sono stati i sindacati del trasporto su ferro, Evg, e la sigla Verdi, che ha lanciato il suo appello per bloccare il traffico aereo. L'obiettivo per entrambe le sigle è un cospicuo aumento dei salari. Verdi chiede un incremento del 10,5% e un minimo di 500 euro in più nelle buste paga. Evg vuole invece ottenere almeno 650 euro di aumento.