
L'ex consigliere federale democentrista Christoph Blocher (in carica dal 2004 al 2007) potrebbe fare ritorno a Palazzo federale alla veneranda età di 84 anni per candidarsi personalmente per il seggio di Viola Amherd. La notizia è stata rilasciata da Blocher stesso al canale Teleblocher. Agli attuali due candidati del Centro - Markus Ritter e Martin Pfister - potrebbe quindi aggiungersene uno dell'UDC, il quale ha il diritto di riservarsi un altro candidato. Nell'intervista, l'ex consigliere federale ha affermato che si occuperebbe lui stesso di questo compito, con l'obiettivo di mettere in ordine il Dipartimento della Difesa entro la fine del 2027. "Credo di avere le competenze necessarie. Dopo due o tre anni, il seggio potrebbe poi tornare al Partito di Centro", sostiene. Una proposta decisamente azzardata anche perché, allo stato attuale e con il 14,1% dei voti ottenuti alle ultime elezioni federali, il Centro ha diritto a un seggio in Governo secondo il principio di concordanza. Un fatto che non viene contestato da nessuno a Berna, anche se a detta di Blocher il Parlamento deve poter fare liberamente le sue scelte. "Se il Parlamento giungerà alla conclusione che i due candidati centristi proposti non sono adatti a questo compito, potrà sceglierne un altro". Per quanto riguarda l'UDC, il presidente Marcel Dettling si esprime con prudenza, dichiarando che prima si faranno delle audizioni e poi si deciderà chi appoggiare. Ciò lascia in sospeso il sostegno ufficiale dell'UDC alla candidatura di Blocher o ad altri candidati.