Consiglio federale
Successione Amherd, Kayser-Frutschi e Rechsteiner non si candidano 
Keystone-ats
7 ore fa
Kayser-Frutschi ha spiegato che i suoi compiti nel canton Nidvaldo sono troppo importanti per permetterle di concentrarsi esclusivamente sul lavoro in un esecutivo. Rechsteiner ha indicato che non sarebbe stato possibile trovare un sostituto per la sua attività professionale in breve tempo e che la sua attuale combinazione di attività lavorativa e responsabilità politiche lo soddisfa molto.

La consigliera di Stato nidvaldese Karin Kayser-Frutschi (Centro) non si candida alla successione di Viola Amherd in Consiglio federale. La direttrice del Dipartimento di giustizia e sicurezza ha spiegato che i suoi attuali compiti nel canton Nidvaldo sono troppo importanti per lei. "Sono onorata di essere stata citata tra i possibili candidati al Consiglio federale", ha indicato in una dichiarazione ai media. Tuttavia, dopo attenta riflessione, Karin Kayser-Frutschi ha dichiarato di non essere a disposizione per la carica di Consigliere federale.Kayser-Frutschi continuerà ad impegnarsi con passione per le questioni e i compiti per i quali è stata eletta dalla popolazione del Canton Nidvaldo. Anche la carica di co-presidente della Conferenza dei direttori cantonali di giustizia e polizia è importante per lei.

Anche il consigliere nazionale Rechsteiner rinuncia

E anche il consigliere nazionale Thomas Rechsteiner (Centro/AI) ha deciso oggi di non candidarsi alla successione di Viola Amherd in Consiglio federale. Non sarebbe stato possibile trovare in breve tempo un sostituto per la mia attività professionale, ha spiegato. La decisione è stata preceduta da intensi chiarimenti e discussioni nel suo ambiente professionale, politico e personale, ha indicato Rechsteiner in un comunicato stampa odierno. Al momento non può pensare di concentrarsi esclusivamente sul lavoro in un esecutivo. Il centrista Rechsteiner è consigliere nazionale del Canton Appenzello Interno dal 2019. "La combinazione tra attività lavorativa e responsabilità nella mia azienda, nella politica nazionale e in vari mandati mi soddisfa molto", ha ancora precisato, citato nella nota. Rechsteiner vuole pertanto continuare il suo impegno quale politico di milizia. Il successore di Viola Amherd verrà eletto dall'Assemblea federale unita il 12 marzo. Il Centro ha fissato al 3 febbraio il termine per l'inoltro delle candidature da parte delle sezioni cantonali. Nel frattempo, diverse persone (tra cui il presidente del partito Gehrard Pfister e il consigliere nazionale grigionese Martin Candinas) hanno rinunciato a presentare una candidatura.