"È la nona elezione in Consiglio federale a cui assisto, ma non ho mai visto una situazione del genere". Lo ha dichiarato ai giornali di lingua tedesca del gruppo Tamedia il consigliere nazionale Markus Ritter, candidato del Centro alla successione di Viola Amherd. Nell'intervista, Ritter ha definito "difficile" la situazione di partenza, sottolineando le sfide e le difficoltà che deve affrontare il Dipartimento federale della difesa (DDPS), finora guidato dalla ministra vallesana dimissionaria. "Questo dipartimento ha bisogno di qualcuno che si faccia avanti e si assuma le proprie responsabilità", ha aggiunto il sangallese. Dopo le numerose rinunce di candidati centristi, in particolare quella del consigliere nazionale Martin Candinas (Centro/GR), Ritter ha affermato di essersi chiesto se fosse la persona giusta. "La risposta è ora nota: 'sì'". Il presidente dell'Unione svizzera dei contadini (USC) ha deplorato la mancanza di candidati provenienti dalle città. "In Consiglio federale bisogna lavorare dalle 60 alle 80 ore [alla settimana] ed essere presenti. Non funziona diversamente", ha proseguito, sottolineando che è abituato a lavorare quasi ininterrottamente durante tutto l'anno, con i suoi mandati all'interno dell'USC e del Consiglio nazionale.
"Trump imprevedibile"
Ritter è favorevole a una "neutralità armata". La Svizzera dovrebbe rimanere fuori dai conflitti, ha aggiunto, facendo riferimento in particolare alla politica del presidente americano Donald Trump. "È imprevedibile e metterà l'Europa sotto pressione". Per questo è importante che la Svizzera "non si faccia notare", ha dichiarato ancora il 57enne sangallese. Il consigliere nazionale vede diverse sfide per il DDPS, citando le critiche della Delegazione delle finanze del Parlamento, che ha segnalato "situazioni preoccupanti" per diversi progetti chiave. Se dovesse assumere la direzione del Dipartimento, Ritter intende agire rapidamente e ripristinare la fiducia del personale. "il Dipartimento della difesa deve essere un luogo in cui le persone sono orgogliose di lavorare". Consigliere nazionale dal 2011, Markus Ritter è stato l'unico candidato centrista, assieme al consigliere di Stato di Zugo Martin Pfister, a voler succedere a Viola Amherd, che ha annunciato le sue dimissioni dal Consiglio federale per fine marzo. Le candidature di entrambi i politici dovranno essere ora esaminate. Il 21 febbraio, il gruppo del Centro alle Camere federali presenterà il "ticket" ufficiale per l'elezione, che si terrà il 12 marzo.