Sarà la granconsigliera sangallese Susanne Vincenz-Stauffacher a dover difendere per il PLR il seggio lasciato libero al Consiglio degli Stati da Karin Keller-Sutter, eletta due settimane or sono in Consiglio federale: la 51enne avvocata di Abtwil (SG) è stata nominata stasera dai delegati della sezione liberale radicale cantonale.
Madre di due figli, Vincenz-Stauffacher è da tempo attiva in politica. È stata fra l'altro membro della direzione del PLR fra il 1997 e il 2005: dal 2000 al 2005 è stata anche vicepresidente. Dallo scorso settembre siede al parlamento.
La nomina è avvenuta all'unanimità: Vincenz-Stauffacher era l'unica candidata. Il presidente cantonale Raphael Frei ha ricordato che vi è una tradizione di donne radicali agli Stati: prima di Keller-Sutter il seggio era occupato da Erika Forster.
L'elezione è prevista il 10 marzo. Vi sarà battaglia: il PPD ha già messo in campo il 50enne consigliere di stato Benedikt Würth. È attesa anche una candidatura UDC, che finora ha sempre fallito l'entrata nella camera dei cantoni, con Toni Brunner nel 2011 e con Thomas Müller nel 2015. Potrebbero scendere in campo Stefan Kölliker, altro membro del governo cantonale, o Esther Friedli, compagna di Toni Brunner, consigliere nazionale che lascerà la politica alla fine dell'anno.
Non può nemmeno essere esclusa una candidatura dei Verdi. Difficilmente invece vi sarà un candidato PS, visto che il partito è già rappresentato nel secondo seggio con il 66enne Paul Rechsteiner, intenzionato a difendere il mandato nelle elezioni federali del 20 ottobre 2019.
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