Svizzera
Süssli al centro di un'indagine amministrativa prima delle dimissioni
Redazione
20 ore fa
Thomas Süssli era sospettato di violazione del segreto d'ufficio, ma dall'inchiesta non sono emerse irregolarità. Karin Keller-Sutter avrebbe comunque chiesto le sue dimissioni.

Il capo uscente dell'esercito Thomas Süssli è stato al centro di un'inchiesta amministrativa lo scorso autunno perché sospettato di aver violato il segreto d'ufficio. A commissionare l'inchiesta - rivelano i giornali NZZ am Sonntag, SonntagsZeitung e Le Matin Dimanche - è stato il capo del Dipartimento federale della difesa Viola Amherd. Non sono tuttavia emerse responsabilità, per cui il procedimento penale è stato archiviato senza colpevoli. L'indagine ha riguardato la trasmissione di documenti legati al piano di risparmio dell'esercito. Da quanto è emerso "non vi erano fatti che richiedessero un intervento d'ufficio nell'interesse pubblico", ha confermato il DDPS ai media.

Chieste le dimissioni di Süssli

Stando a quanto riporta la NZZ am Sonntag, che cita diverse fonti indipendenti, la consigliera federale Karin Keller-Sutter avrebbe chiesto le dimissioni di Süssli. All'inizio di settembre, diversi membri del Consiglio federale avevano espresso dubbi sulla lealtà del capo dell'esercito, scrive il giornale.