Ferrovia
Treni, ribassi per 100 milioni sui biglietti risparmio 2025 e 2026
©Chiara Zocchetti
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Redazione
2 mesi fa
È quanto hanno stabilito le FFS e il Sorvegliante dei prezzi per promuovere l'uso del trasposto pubblico.

Garantire un buon rapporto qualità-prezzo. È l'obiettivo concordato tra il Sorvegliante dei prezzi e le FFS per offrire biglietti risparmio nel traffico ferroviario a lunga percorrenza con un ribasso annuale di 50 milioni di franchi nel 2025 e nel 2026. 

Miglior utilizzo dei treni

"La quota di trasporto pubblico sul totale dei trasporti deve essere incrementata", si legge in una nota del Sorvegliante dei Prezzi. Ecco perché è stato concordato di offrire sconti ai viaggiatori sotto forma dei biglietti risparmio. "Oltre alla loro popolarità, anche il loro effetto multiplo è stato determinante per questa decisione: i biglietti risparmio contribuiscono a mantenere i profitti nel traffico a lunga percorrenza entro limiti ragionevoli. Inoltre, possono portare a un maggiore utilizzo dei trasporti pubblici. Hanno un effetto positivo sulla ripartizione modale e, grazie al fatto che sono legati a collegamenti specifici, garantiscono un migliore utilizzo dei treni scarsamente occupati nelle ore di minor traffico".

Un mezzo efficace ed equo

Il Sorvegliante dei prezzi ritiene che le tariffe risparmio siano un mezzo efficace ed equo per promuovere l'uso del trasporto pubblico e ottenere l'incentivazione desiderata. Per quanto riguarda le discussioni politiche su un eventuale Mobiliy pricing, Mister Prezzi ritiene che "un sistema di incentivi positivi (ribassi) sia più appropriato a spostare la ripartizione modale rispetto, ad esempio, a elementi di prezzo proibitivi".