Svizzera
Trombe d'acqua sui laghi di Zurigo, Zugo e Costanza
Trombe d'acqua sui laghi di Zurigo, Zugo e Costanza
Trombe d'acqua sui laghi di Zurigo, Zugo e Costanza
Redazione
6 anni fa
In occasione degli episodi odierni, le stazioni di rilevamento hanno misurato velocità dei venti di 15 km/h

Delle trombe d'acqua, fenomeni rari alle nostra latitudini, dall'aspetto simile a un tornado, hanno potuto essere osservate stamani sui laghi di Zurigo, Zugo e Costanza.

Lo indica una nota odierna di SRF Meteo, il servizio meteorologico della radiotelevisione della Svizzera tedesca. Rispetto a un tornado, di elevatissima potenza distruttiva, il fenomeno nostrano è caratterizzato da venti di velocità assai modesta e non avanza sulla terra ferma. In occasione degli episodi odierni, le stazioni di rilevamento attorno allo specchio d'acqua hanno misurato velocità dei venti di 15 km/h, precisa il comunicato.

Affinché il fenomeno atmosferico possa realizzarsi, è necessario che strati di aria fredda (o perlomeno fresca) e molto instabile si muovano su acque calde (o relativamente calde). L'aria fredda si riscalda al di sopra del lago e comincia a salire, come avviene per una mongolfiera. A dipendenza delle condizioni di vento quest'aria in ascensione comincia a ruotare su se stessa e il vortice si restringe e accelera. L'aumento della velocità di rotazione può essere paragonato all'accelerazione di un pattinatore che gira su se stesso.

Stamani la temperatura dell'acqua di superficie del Lago di Zurigo era di 23 gradi. Quella dell'aria sulle rive del lago invece raggiungeva appena i 9 gradi. Le trombe d'acqua non possono avanzare sulla terra ferma proprio perché, date le modeste temperature al suolo, viene a mancare l'energia necessaria.

Questi fenomeni in Svizzera sono rari e, poiché spesso associati a temporali, anche poco visibili. Il periodo più propizio è la fine dell'estate quando i laghi sono ancora caldi e l'aria fresca d'autunno comincia a fluire. Nella Confederazione è il lago di Neuchâtel a offrire più spesso le condizioni necessarie, con l'aria fredda che dalla catena del Giura scende sulle temperate acque del bacino.

Sul lago di Zurigo è indimenticabile, ricorda SRF Meteo, la tromba d'acqua del pomeriggio di sabato 21 luglio 2012, che raggiunse centinaia di metri di altezza.

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