Dopo le abbondanti nevicate degli ultimi giorni, stamane la Svizzera ha iniziato la sua giornata all'insegna del gelo, con poche eccezioni. Il freddo è stato più intenso sulle Alpi. Le temperature più fredde di questa mattina sono state registrate a Buffalora/Ofenpass in Engadina con meno 18,6 gradi, sul Corvatsch GR (-18,1 gradi) e sullo Jungfraujoch con -16,5 gradi, indica Meteonews. Temperature a due cifre sotto lo zero sono state registrate anche a Bivio (GR, -15,3 gradi), a La Brévine (NE, -17,5 gradi) e sul Säntis nella Svizzera orientale (-11,8 gradi). Un po' meno freddo invece e nessun gelo ad Altenrhein (SG) e Le Bouveret (VS) sul Lemano, rispettivamente con 2,7 e 2,1 gradi. Secondo le previsioni, nel pomeriggio è previsto un leggero favonio nelle valli alpine.
Ritorno alla normalità
A Basilea stamane i bus e tram sono tornati a circolare normalmente. A Berna, i tram hanno ripreso progressivamente il loro servizio. È andata diversamente a Zurigo, dove due linee di autobus sono state nuovamente interrotte a causa del ghiaccio. Ritorno alla normalità anche per la Posta, comunica il gigante giallo: dopo i ritardi dovuti alle forti nevicate, le attività sono riprese come di consueto. Tutti i trasporti hanno potuto essere effettuati oggi e i corrieri
Numerosi comprensori sciistici aperti
Le recenti abbondanti nevicate hanno permesso a diversi comprensori sciistici in tutta la Svizzera di aprire le loro porte ai primi sciatori. È il caso del comprensorio 4 Vallées in Vallese dove sono aperte da oggi la funivia dell'Ours a Veysonnaz, e alcuni impianti a Nendaz e Thyon mentre Verbier ha lanciato la stagione invernale già il 16 novembre. Nella Svizzera italiana bisognerà pazientare almeno fino al prossimo fine settimana, quando è prevista l'apertura degli impianti di Bosco Gurin.