Primo agosto
"Uniti difendiamo la democrazia diretta, la polarizzazione non è una soluzione"
Keystone-ats
3 mesi fa
La Presidente della Confederazione Viola Amherd nella sua allocuzione per la Festa nazionale: "Gli svizzeri si rispettano a vicenda e sanno trovare un linguaggio comune".

Viola Amherd ha invitato gli svizzeri a unirsi per difendere la democrazia diretta e i valori su cui si basa il Paese. "La polarizzazione non è la soluzione ai problemi di oggi", ha dichiarato nel suo discorso televisivo del 1° agosto. La Presidente della Confederazione ha parlato dal Castello di Stockalper a Briga (VS), un edificio che è "sopravvissuto ai secoli" grazie a "solide fondamenta (...), ma anche grazie alla gente, che ha lavorato instancabilmente per conservarlo e mantenerlo. I paralleli con il nostro Paese sono evidenti".

Prendersi cura della democrazia diretta

Anche la democrazia diretta, istituita 150 anni fa con la Costituzione federale del 1874, "ha bisogno della nostra costante attenzione. Non è solo il fondamento del nostro Paese, ma anche un'incredibile conquista. Incarna i valori che ci guidano e danno forma al nostro Paese", ha dichiarato.

Un linguaggio comune

"Dimostra anche il nostro desiderio di evolvere su un piano di parità", ha aggiunto. A suo avviso, gli svizzeri si rispettano a vicenda e sanno trovare un "linguaggio comune", anche se non condividono tutti la stessa cultura o la stessa lingua. "E anche quando i dibattiti sono intensi e talvolta accesi, nessuno viene escluso, perché sappiamo di perseguire obiettivi comuni", ha aggiunto la ministra della difesa. In questo contesto, la polarizzazione non è la risposta ai problemi di oggi, "in particolare al cambiamento climatico, che quest'estate ha colpito in modo particolarmente duro diverse regioni del nostro Paese", ha affermato.

Non lasciarsi paralizzare dalla paura

In un mondo segnato dalle crisi, Viola Amherd esorta gli svizzeri a non lasciarsi "paralizzare" dalla paura. "Possiamo e dobbiamo agire e contribuire a plasmare il nostro mondo. È nostra responsabilità difendere i nostri valori al di là dei nostri confini", ha affermato. E ha concluso augurandosi che "come individui, come società e come Paese, affrontiamo le sfide con coraggio e determinazione, per rafforzare le fondamenta su cui è costruita la Svizzera"