Grigioni-Vallese
Venerdì nero sulle piste, morti due scialpinisti olandesi e un 77enne svizzero
Polizia cantonale dei Grigioni
Polizia cantonale dei Grigioni
Keystone-ats
5 ore fa
Due scialpinisti olandesi sono morti travolti da una slavina sul passo del Sertig a Davos (GR), mentre un 77enne è deceduto in ospedale a Sion dopo essere stato trovato privo di sensi sulle piste di Saas-Fee (VS). Entrambi gli incidenti sono oggetto di indagini da parte delle autorità.

Due sciescursionisti olandesi sono stati travolti da una slavina ieri pomeriggio sul passo del Sertig, nei pressi di Davos (GR). I due uomini di 31 e 35 anni sono stati rinvenuti morti sul posto. Un istruttore di sci elvetico stava accompagnando tre persone dal villaggio di Sertig fino alla valle di Chüealp per un percorso di scialpinismo, ha indicato in una nota odierna la polizia cantonale grigionese. Poco prima delle 13:00, mentre stavano salendo verso il passo del Sertig, che si situa a quota 2739 metri, due valanghe si sono staccate una dopo l'altra. Le slavine hanno completamente seppellito due persone e parzialmente una terza. I due olandesi di 31 e 35 anni sono deceduti sotto la coltre di neve. Gli scialpinisti erano tutti equipaggiati con rilevatori di vittime di valanghe nonché di appositi airbag, precisa la polizia. All'operazione di soccorso hanno partecipato due equipaggi della Rega, due elicotteri di Heli Bernina e Swiss Helikopter, la polizia alpina e i soccorritori del Club alpino svizzero. La Procura grigionese e la polizia cantonale hanno aperto un'inchiesta.

Saas-Fee, anziano esanime sulle piste muore in ospedale

Un 77enne è invece morto ieri sera all'ospedale di Sion, dove era ricoverato dopo essere stato trovato privo di sensi nel comprensorio sciistico di Saas-Fee (VS) il giorno prima. La polizia vallesana è alla ricerca di testimoni per chiarire quanto successo e ha aperto un'inchiesta. Intorno a mezzogiorno di mercoledì, si legge in una nota odierna delle forze dell'ordine cantonali, terze persone hanno rinvenuto l'anziano esanime sulla pista "Ritzi", situata al di sotto dell'impianto "Morenia". Immediatamente allertati, i soccorsi, fra cui un elicottero di Air Zermatt, sono giunti sul posto. L'uomo, di nazionalità svizzera, è stato trasportato a Sion, dove è deceduto ieri. Si tratta del secondo dramma, peraltro dai contorni quasi in fotocopia, sulla neve in breve tempo nel canton Vallese. Sempre mercoledì infatti, a Zermatt un 25enne argentino è stato pure ritrovato privo di sensi su una pista: inutile anche in questo caso il trasporto al nosocomio del capoluogo.