Bellinzona
21enne aggredita al Rabadan
© CdT/Chiara Zocchetti
© CdT/Chiara Zocchetti
Redazione
8 mesi fa
La giovane sarebbe stata presa a calci da quattro persone. Secondo la sua testimonianza, tre di loro indossavano i costumi di una guggen

Colpita con un pugno e presa a calci al costato, alla testa e alle gambe dopo essere caduta a terra. È la disavventura vissuta sabato sera poco prima di mezzanotte al Rabadan di Bellinzona da una 21enne di Lugano.

Cosa è successo

Stando alla testimonianza della giovane, raccolta dal quotidiano laRegione, la ragazza si trovava in compagnia del compagno e di alcuni amici nella strettoia che collega piazza Collegiata e piazza Nosetto. Dal momento che il passaggio era completamente bloccato da una guggen del Sottoceneri, la 21enne ha chiesto di poter passare e, alla brusca risposta di un giovane della banda, è nata una discussione. Successivamente, una terza persona con indosso un vestito nero ha colpito la ragazza con un pugno, facendola cadere per terra. La giovane è stata successivamente presa a calci dall’uomo vestito di nero e da tre che portavano i travestimenti della guggen.

La denuncia

Tutta la guggen si è in seguito spostata, mentre la ragazza, che fortunatamente non ha riportato conseguenze fisiche dall’aggressione, è stata visitata alla tendina sanitaria. Ha deciso di sporgere denuncia contro ignoti.

La chat Whatsapp

La zia della 21enne, presente a sua volta al Rabadan, conoscerebbe un membro della guggen, che non era presente la sera di sabato. Secondo lui, l’aggressione è stata oggetto di discussione nella chat Whatsapp della banda, dove qualcuno avrebbe affermato che un individuo del gruppo della giovane avrebbe volontariamente rotto uno strumento. Per la ragazza ciò è falso. “Spero che anche grazie alla mia denuncia la verità venga a galla”, ha detto al foglio bellinzonese.

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