Ticino
A Pasqua non può mancare la colomba
Redazione
un anno fa
Il tradizionale dolce molto amato dai ticinesi ora è anche richiesto Oltralpe. Molte pasticcerie si stanno adoperando per ampliare i servizi di comande online.

Tuorlo d’uovo, farina, zucchero, tanto burro, glassa, lievito e qualche arancino. Ma in fondo nessun grande segreto: la formula magica della colomba di Pasqua è all’insegna della semplicità. Le storie più semplici, però, nascono dalla miscela degli elementi più basilari. Lo sa bene Daniele Ricigliano, proprietario di una pasticceria a Lugano, che ha sfornato negli ultimi giorni circa 1'400 colombe. Le sfide però sono tante e i costi sono sempre in aumento. “Bisogna giocare di anticipo. Altri articoli hanno subito un incremento dei prezzi, anche a causa dell’aumento del prezzo dell’energia. Questo ha toccato tutti gli artigiani ticinesi e non solo quelli del nostro settore”, spiega il pasticcere Ricigliano.

Specialità sempre più diffusa anche Oltralpe

Per fare una colomba però, “non ci sono particolari segreti”. “Gli ingredienti sono molto semplici: acqua, zucchero, tuorlo d’uovo, ma la cosa più importante è il lievito madre, fondamentale per la colomba artigianale”, spiega Ricigliano. La specialità della Colomba si sta diffondendo sempre di più anche Oltre Gottardo. “In Svizzera interna questa colomba è meno vissuta. Anche se ora, piano piano, iniziano a fare delle richieste per quanto riguarda le colombe pasquali. Sono già a conoscenza del panettone, lo vendiamo tutto l’anno ed è molto richiesto”.

La colomba online

Per rispondere a questo bisogno in molti si sono adoperati per ampliare il sistema di ordinazione online. “Diversi colleghi ticinesi hanno già messo in funzione dei servizi online per fare le comande e ricevere la colomba per posta”, spiega. Ad ogni modo – conclude Ricigliano – “sarebbe meglio comandarla localmente, non mi fiderei a prenderla dall’estero. Da un artigiano del territorio, la colomba sarà fresca”.