Tre anni e nove mesi sospesi a favore di un trattamento stazionario presso una struttura specializzata nella cure delle tossicodipendenze da accompagnarsi a un trattamento ambulatoriale per le sue turbe psichiche. È questa la condanna decisa dalla Corte delle assise criminali di Lugano, presieduta dal giudice Amos Pagnamenta, nei confronti del 32enne ticinese che lo scorso maggio ha accoltellato una persona in centro a Lugano ferendola al polso. L’uomo è quindi stato ritenuto colpevole di tentato omicidio intenzionale.

Verso le 22:30 del 15 maggio la Polizia cantonale è intervenuta in Piazza Dante a Lugano per un fatto di sangue. Protagoniste due persone: il 32enne, in stato alterato, e la vittima 35enne trasportata in ospedale a seguito della ferita da arma da taglio al polso.