C’è un’importante novità nel panorama accademico degli studi religiosi per il prossimo anno accademico. Martedì 27 agosto è stata infatti firmata, presso la Facoltà di Teologia di Lugano, una convenzione fra questa Facoltà e la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale, con sede a Firenze. Il rettore della FTL prof. René Roux e il Preside della FTIC, prof. Basilio Petrà, hanno siglato un accordo di collaborazione per quanto riguarda le attività e le ricerche delle due Facoltà. Soprattutto, però, hanno stabilito il reciproco, pieno riconoscimento del titolo di “Master in scienza, filosofia e teologia delle religioni” della FTL e di quello di “Master in cristianesimo e religioni” della FTIC.

Si tratta di una vera novità per gli studenti di entrambe le istituzioni, che offre loro un’importante opportunità per il futuro. Il conseguimento del titolo di Master rilasciato dall’Istituto “ReTe” (Religioni e Teologia) della FTL permetterà infatti agli studenti della Facoltà di Teologia di Lugano di accedere all’insegnamento della religione cattolica in Italia, dopo aver ottenuto le integrazioni nelle materie pedagogiche richieste dalla legislazione italiana. Analogamente gli studenti della Facoltà Teologica dell’Italia Centrale in possesso del titolo di Master in “Cristianesimo e religioni” potranno accedere all’insegnamento delle discipline religiose in Ticino, dopo naturalmente aver acquisito i complementi pedagogici che sono richiesti a questo scopo in Ticino.

Alla cerimonia erano presenti, oltre al rettore Roux e al preside Petrà, anche Stefano Grossi, direttore dell’ISSR della Toscana, Adriano Fabris, direttore dell’Istituto ReTe, Gianni Cioli, vicepreside della FTIC, Alberto Palese, coordinatore del Master in scienza, filosofia e teologia delle religioni, Marco Pietro Giovannoni, segretario generale dell’ISSR della Toscana e Cristiano Robbiani, Segretario Accademico ed Economo della FTL.

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