Aveva acquistato poche ore prima 576 sigari cubani in Svizzera, per un importo di 12'700 franchi, ma è stato fermato dalle autorità italiane poco dopo aver attraversato il confine a bordo della sua BMW. L'uomo, un cittadino di nazionalità cinese residente a Solbiate Olona, è incappato in un controllo da parte dei finanzieri del comando provinciale di Como, volto a contrastare le frodi doganali, mentre attraversava il comune di Uggiate dopo essere rientrato dal Ticino, riferisce in una nota la guardia di finanza di Como.
I sigari nascosti in auto e nel soprabito
L'inatteso controllo delle fiamme gialle, lontano dalla dogana, ha creato agitazione nel conducente. Ciò ha insospettito i finanzieri, che hanno proceduto al controllo sia documentale che doganale. Gli agenti hanno così rinvenuto i sigari occultati in un sacchetto nel portabagagli della vettura e in parte nel soprabito dell'uomo, in modo da renderne difficoltosa l'individuazione.
Sigari sequestrati
I militari hanno quindi proceduto al sequestro amministrativo dei prodotti per l'illecito di contrabbando visto che l'uomo aveva superato ampiamente la prevista franchigia (50 sigari per viaggiatore). I sigari sono quindi stati messi a disposizione dell'Ufficio dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli per l'emissione del successivo atto di contestazione.