Svelato il nome del successore di don Patrizio Foletti: sarà Adrian Pablé il nuovo rettore del Collegio Papio di Ascona. Lo comunica il Consiglio di Fondazione del Collegio in una nota, spiegando che "al termine di una serie di colloqui condotti dalla sua 'Commissione cerca' con diversi candidati, ha proposto all’unanimità all’Amministratore apostolico della Diocesi di Lugano, mons. Alain de Raemy, il dr. Pablé quale nuovo Rettore del Collegio". De Raemy, "dopo le verifiche e le riflessioni di sua competenza, ha accolto favorevolmente questa proposta e lo nominerà rettore dal 1. luglio 2025". Questo pomeriggio Pablé ha incontrato i docenti e domani sarà presente alla Giornata delle porte aperte in Collegio (dalle 9 alle 13) per incontrare le famiglie interessate all’esperienza educativa del Papio.

Pablé guiderà quindi l'istituto a partire dal prossimo anno scolastico. Ricordiamo infatti che l'attuale rettore, don Foletti, dopo oltre vent'anni di servizio, la scorsa estate ha comunicato a de Raemy, al Consiglio della Fondazione Collegio Papio Ascona e ai docenti del Collegio, che lascerà le proprie funzioni al termine del presente anno scolastico.

Adrian Pablé, nato nel 1971 a Zugo da padre di origine ungherese e da madre bellinzonese, sposato con quattro figli, laureato e dottorato all’Università di Zurigo in filologia inglese ed italiana, padroneggia quattro lingue oltre al latino e vanta un curricolo accademico di alto profilo in diversi paesi, con 70 pubblicazioni nazionali e internazionali in linguistica e semiotica. Ciò, viene spiegato, "non gli ha impedito di impegnarsi anche nell’insegnamento liceale (pubblico e privato) nel Canton Zugo, nella formazione per adulti, e in corsi di Bachelor e Master con orientamento sulla comunicazione, la retorica, la linguistica e l’anglistica".

"Dopo soggiorni di studio e insegnamento in università svizzere e di diversi altri paesi, ha insegnato dal 2009 al 2023 alla prestigiosa University of Hong Kong. Rientrato in Svizzera per motivi familiari, dal settembre 2023 insegna alla SUPSI, con un incarico che il Consiglio di Fondazione l’ha autorizzato a proseguire al 20%, per mantenere un opportuno canale di comunicazione fra l’esperienza liceale del Collegio e il mondo universitario".

Come nuovo rettore del Collegio Papio di Ascona si era proposto anche Boas Erez, già rettore dell'Università della Svizzera italiana. Un nome che non è stato accettato da de Raemy per via della percentuale ridotta di tempo di lavoro che Eres avrebbe potuto mettere a disposizione, restando nel contempo professore all’Università della Svizzera italiana (limitata per regolamento USI al 20% contrattuale).