
Nulla da fare per l’ex agente turco-svizzero di Argo 1: il Tribunale federale di Losanna ha confermato il ritiro della cittadinanza svizzera, dopo che una decisione in merito era già stata espressa dal Tribunale amministrativo federale. Ne dà notizia laRegione. La sentenza dei giudici di Mon Repos è giunta lo scorso 25 marzo.
Radicalizzato
L’uomo – lo ricordiamo – era stato arrestato nel febbraio 2017 in un blitz antiterrorismo e condannato dal Tribunale penale federale di Bellinzona per predicazione dell’islam radicale, indottrinamento e favoreggiamento della partenza di foreign fighters per il Medio Oriente. Di fronte a queste azioni, nel 2019 la Segreteria di Stato della migrazione aveva disposto il ritiro della nazionalità svizzera.
Strasburgo prossima tappa?
Sentito dal quotidiano bellinzonese, l’avvocato difensore Costantino Castelli non ha escluso il ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo contro la sentenza di Mon Repos.
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