Acquistare fino a cinque palazzi della EFG in via Peri, in centro a Lugano, per poi mettere alcuni spazi a disposizione del Cantone per le esigenze della Giustizia. Sarebbe questo il piano delle AIL Servizi, di proprietà della Città di Lugano, ma il condizionale è ancora d'obbligo perché al momento sembra che di concreto non ci sia ancora nulla, come spiegato dal direttore Lucas Bächtold al Corriere del Ticino. "Sì, ci stiamo informando sulla possibilità di questo acquisto. È nato tutto da una nostra esigenza operativa: in prospettiva dovremo infatti lasciare i nostri spazi attuali a Gemmo, che sono di proprietà di AIL SA e devono essere risanati", ha detto il dirigente. E tra le possibilità c'è anche quella di affittare alcuni spazi al Cantone, che potrà destinarli alla giustizia. Anche perché la AIL Servizi, come scrive il foglio di Muzzano, ha solo otto dipendenti ed è attiva principalmente nel controllo di impianti elettrici e fotovoltaici, nella misurazione dei consumi e nel noleggio di fibre ottiche. "Abbiamo prospettive di crescita e poi intravediamo l’opportunità di mettere a disposizione degli spazi amministrativi al Cantone per le esigenze della Giustizia", ha aggiunto Bächtold, precisando che "l'obiettivo è di fare tutte le analisi del caso e arrivare con una decisione entro la fine dell'anno".