I forti temporali della notte fra sabato e domenica hanno causato un importante flusso detritico lungo il torrente Valascia, a monte del nucleo di Airolo, causando la completa ostruzione della parte bassa del riale incanalato sotto i sedimi della ditta Tenconi SA, del comparto Stazione FFS e del sedime autostradale. Considerati gli importanti volumi e la tipologia dell’opera, i lavori di svuotamento del canale richiederanno diversi mesi di lavoro.
Dispositivi di smaltimento provvisori
Nel frattempo, per garantire la sicurezza della popolazione e delle principali vie di comunicazione sull’asse nord-sud, la gestione delle acque avverrà mediante la realizzazione di dispositivi di smaltimento provvisori, che richiederanno dei tempi di realizzazione di diverse settimane. Al fine di scongiurare ulteriori danni strutturali al fondovalle, in caso di precipitazioni, nel corso delle prossime settimane, la gestione delle acque avverrà mediante un deflusso controllato lungo la strada cantonale.
Intervento di ripristino
A causa del maltempo dello scorso weekend, la tratta in galleria lunga oltre 300 m è stata completamente ostruita con oltre 2'500 m3 di materiale misto (blocchi di roccia, sedimenti fini e materiale detritico) e richiederà un intervento di ripristino attualmente in fase di analisi da parte degli specialisti, i quali allo stato attuale stimano una durata di intervento di circa 3-4 mesi.
Torrente deviato
La sovrapressione del canale ha causato notevoli danni agli stabilimenti industriali. Per permettere un primo intervento di urgenza, già a partire da domenica 30 giugno è stato necessario deviare completamente il torrente a monte. L’acqua di scorrimento residua del canale (circa 20 l/s) è stata quindi intubata e provvisoriamente convogliata nel collettore comunale ubicato al di sotto della strada cantonale. Questa soluzione, seppure di capacità limitata (portata massima 200 l/s), è attualmente l’unica in grado di evacuare l’acqua del torrente.
Eventuale deviazione del traffico
Considerato che in caso di precipitazioni nella norma i volumi di acqua presenti nel torrente superano i 1'500 l/s, in questi giorni sulla strada cantonale che dal canale Valascia porta alla zona Garegna (circa 1,2 km) sono stati allestiti tutti gli accorgimenti necessari a contenere un eventuale deflusso d’acqua, con immissione al fiume Ticino dal ponte Garegna. Nel caso di esondazione sulla strada cantonale, questa verrà chiusa e il traffico sarà completamente deviato sull’autostrada A2 lungo la Corsia preferenziale Airolo/Passi CUPRA a partire da Quinto.
Una condotta provvisoria
Durante le prossime settimane, sullo stesso tratto fino all’altezza Muròn, verrà posata una condotta provvisoria che garantirà l’evacuazione delle acque nel fiume Ticino durante i lavori di sistemazione del cunicolo ostruito in occasione di eventi atmosferici nella misura del picco annuale. Per ripristinare la sicurezza, verranno inoltre realizzate una condotta di smaltimento delle acque in zona strada forestale Bosco della Frana e una briglia di contenimento provvisoria in zona Sass du Puzzin. Nel caso di pioggie straordinarie, la strada cantonale fino al ponte Garegna verrà a sua volta chiusa al traffico per permettere l’evacuazione delle acque superflue.
L’invito alla popolazione
La popolazione è invitata a prestare attenzione alla segnaletica esposta, a rispettare gli sbarramenti in vigore (tratti stradali in prossimità del riale Valascia e relativa chiusura della Valle Canaria) e, in caso di evento meteorologico, a ridurre al minimo gli spostamenti. Infine, il tracciato della fibra ottica comunale, anch’esso tranciato dallo stesso evento, ha potuto essere sistemato e la rete per gli utenti Cablecom Sunrise è ora funzionante su tutto il territorio comunale. Per maggiori informazioni, il numero 091 873 81 20 è a disposizione nelle ore d’ufficio.