Alessandra Gianella, capogruppo PLR in Gran Consiglio, ha comunicato questa sera al Gruppo parlamentare liberale radicale la sua decisione di lasciare la carica di capogruppo dopo 5 anni di lavoro. La decisione, si legge in una nota del PLR, è stata presa per assumere correttamente gli accresciuti impegni professionali. "La mia è una decisione sofferta, ma obbligata, visto che la mia attività professionale mi porterà con maggior frequenza fuori Cantone, ciò che risulta difficilmente compatibile con il ruolo di capogruppo", spiega Gianella citata nel comunicato. "Si conclude per me un periodo bellissimo fatto di esperienze molto importanti, ma estremamente intenso, con molte sfide in un ruolo che richiede capacità di ascolto, necessità di continui contatti e paziente ricerca di soluzioni condivise. Il bilancio del lavoro svolto in questi 5 anni è positivo e continuerò a lavorare con impegno e determinazione in Gran Consiglio".
Passaggio di consegne previsto nelle prossime settimane
La decisione di Gianella, sottolinea il PLR, arriva a metà legislatura, "un momento ideale per un cambiamento di questo genere alla testa del Gruppo parlamentare". Per il partito si aprono quindi nuove opportunità e nuove dinamiche "senza un’imminente pressione elettorale". Il PLR intende proseguire "sulla scia degli ottimi risultati ottenuti in questi anni in Parlamento – dalla riforma fiscale alla nuova legge sull’apertura dei negozi, fino alle proposte sulla scuola - con rinnovato slancio". Nel frattempo Gianella continuerà a lavorare in Gran Consiglio e come vicepresidente del PLR a livello nazionale. Fino al passaggio di consegne, previsto nelle prossime settimane, Gianella continuerà a occupare il suo ruolo di capogruppo.