
"Ho deciso di dare le dimissioni dal PS ticinese. Lascio definitivamente il partito, ho spedito questa mattina la raccomandata alla direzione". Questa è la decisione che Amalia Mirante, ormai ex esponente del Partito Socialista, ha rivelato all'interno di "Detto tra noi". La decisione, ha spiegato l'economista, è arrivata a seguito della votazione avvenuta al congresso del 13 novembre, in cui i membri hanno deciso di respingere la sua candidatura per il Consiglio di Stato, promuovendo quelle di Marina Carobbio e Yannick Demaria. Un fatto che ha lasciato l'amaro in bocca a Mirante. "Questi dieci giorni mi sono serviti a pensare a quanto accaduto. Ho preso questa decisione con serenità, da una parte, ma anche con un grande dolore e dispiacere", ha spiegato, sottolineando come "un partito non si qualifica per le cose che dice, ma per quelle che fa". E per il futuro, le viene chiesto? "Ci ripresenteremo con un nuovo progetto, un nuovo movimento di centrosinistra. Sappiamo cosa vogliamo: qualcosa di nuovo, di diverso, qualcosa che si colloca politicamente in un'area ben precisa, quella del centrosinistra", ha risposto Mirante.