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Anche Claudio Bisio alla 36esima edizione di Castellinaria
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Redazione
un anno fa
Il Festival andrà in scena dal 18 al 25 novembre 2023. La parola d'ordine di quest'anno è "consolidamento". La presidente Flavia Marone: "Solo avendo cura di tutto quello che si è costruito fin qui si può crescere ancora".

Ci saranno anche Claudio Bisio, Giorgio Diritti e Peter Luisi tra gli ospiti della 36esima edizione di Castellinaria Festival del cinema giovane, in programma dal 18 al 25 novembre 2023 al Mercato Coperto di Giubiasco, al Forum di Bellinzona e nelle sale dei decentramenti. L’evento ha affrontato molte sfide negli ultimi anni e l’occasione da cogliere nel 2023 è quindi quella di “rafforzare tutto quanto costruito nel recente passato”, si legge in un comunicato. Il nome è Castellinaria, “ma vogliamo che le nostre radici siano saldamente piantate per terra” sottolinea la presidente Flavia Marone. “Consolidamento è quindi la parola d’ordine di questa edizione. Abbiamo rafforzato i rapporti con chi ci sostiene, i nostri sponsor, ma anche le Istituzioni. Coltiviamo quanto abbiamo realizzato negli ultimi anni: solo avendo cura di tutto quello che si è costruito fin qui si può avere un terreno solido e fertile per crescere ancora”.

Cosa viene offerto

Ricca anche quest’anno la proposta cinematografica del Festival, che si aprirà sabato 18 novembre con la proiezione del film d’animazione “Khalil Gibran’s The Prophet di Roger Allers”, seguita alle 20.45 dalla prima internazionale del film italiano a episodi “I peggiori giorni” di Edoardo Leo e Massimiliano Bruno, alla presenza di quest’ultimo.

Un occhio di riguardo per i giovani

I concorsi Kids, Young e Castellincorto restano l’asse portante attorno al quale si costruisce la proposta di Castellinaria, che grazie alla partecipazione delle scuole del cantone “accende un riflettore sui temi che coinvolgono giovani e giovanissimi con le proiezioni dedicate alle classi al Cinema Forum di Bellinzona, al Mercato Coperto di Giubiasco e nelle sale dei decentramenti che vanno da Chiasso, ad Airolo, alla valle di Blenio”. Nel concorso Kids – rileva Giancarlo Zappoli, direttore artistico di Castellinaria – l’accento “cade quest’anno sul rapporto di bambini e adolescenti con il proprio nucleo familiare, rapporto che può declinarsi in modi molto differenti: dalla ricerca della figura di madre che sia una mamma e non una compagna di avventura, come accade in “Kiddo” di Zara Dwinger, al rapporto con il mondo da cui si proviene e con quello in cui ci si stabilisce, come in “Totem” di Sander Burger”.

Storie vere

Nel concorso Young, accanto a film che toccano temi sociali, come “Sur l’Adamant”, di Nicolas Philibert o “The Store” di Ami-Ro Sköld si prosegue su un filone inaugurato già lo scorso anno. “Abbiamo volutamente cercato diversi film che raccontassero persone reali con le cui scelte andare a confrontarci, in un ventaglio di tematiche molto diverse fra loro”, continua Zappoli. Storie vere pervadono anche altri momenti del Festival, come quella di Bruno raccontata nel documentario “Tin Soldiers” della regista sudafricana Odette Schwegler che tocca il tema delle malattie rare nei bambini. Il film è presentato mercoledì 22 novembre in collaborazione con “Noi ci siamo”, associazione a sostegno della ricerca per la FOP, la fibrodisplasia ossificante progressiva.

Le prime ticinesi

Fra gli ospiti della 36esima edizione di Castellinaria, Claudio Bisio sarà al Festival giovedì 23 novembre con il suo primo film da regista, “L’ultima volta che siamo stati bambini”, presentato alla sera e il giorno dopo nel concorso Kids, delicato racconto di amicizia ai tempi del fascismo. Un momento speciale, venerdì 24 novembre, riguarda Alter Ego”, la nuova serie tv crime che ha per protagonista l’attore italiano Gianmarco Tognazzi. Diretta dal ticinese Erik Bernasconi e dal grigionese Robert Ralston, interamente realizzata nel nostro cantone, la serie avrà a Castellinaria la sua prima ticinese insieme al cast e alla produzione. Un'altra prima ticinese, nel pomeriggio di sabato 25 novembre, è quella della nuova commedia svizzera Bonjour Ticino”, girata anche nel Locarnese e ad Airolo.

Non mancherà la musica

All’edizione di quest’anno tornerà Giorgio Verdelli, regista che nel 2021 aveva aperto Castellinaria con il documentario “Ezio Bosso: Le cose che restano” e che quest’anno, dopo la cerimonia di premiazione, in chiusura del Festival sabato 25 novembre, proporrà in prima internazionale “Enzo Jannacci – Vengo anche io”, nel corso di una serata che vedrà anche la partecipazione dello storico gruppo bellinzonese Scarp da Tennis Band. Non sarà l’unico momento musicale a Castellinaria, che nel suo programma ha anche il documentario Joan Baez – I Am Noise” (mercoledì 22 novembre).

Non solo film

Oltre ai film Castellinaria sviluppa, intreccia e consolida quest’anno una serie di iniziative già avviate. “Torniamo a concentrarci sulla produzione e distribuzione di soggetti originali di film per la gioventù in Svizzera e in Europa”, afferma la direttrice operativa Cristiana Giaccardi. “Punteremo un riflettore su quanto in Europa viene fatto da paesi che hanno un’importante produzione di film per la gioventù”. Ulteriore sviluppo anche per l’attenzione di Castellinaria alle tematiche ecologiche e ambientali, che quest’anno prende il nome di Young is Green e punta, in primo luogo, a coinvolgere più attivamente i giovani e la scuola; mercoledì 22 novembre alcune classi parteciperanno alla proiezione del film Bigger Than Us” di Flore Vasseur, e saranno impegnate in un workshop con l’aiuto di esperti del Dipartimento del Territorio, del WWF e del Dipartimento federale degli affari esteri.

Agenzia per la cooperazione e dello sviluppo

Un altro momento “verde” coinvolgerà i professionisti del cinema attraverso la terza edizione di CastellinEurope sempre mercoledì 22 novembre. Il tema quest’anno è infatti quello della sostenibilità degli eventi culturali e se ne discuterà con i rappresentanti di alcuni Festival europei. Ulteriori importanti iniziative riguardano poi la mostra "Noi e gli altri: dai pregiudizi al razzismo", che Castellinaria ospiterà per la durata del Festival al Mercato Coperto.

Momenti di sensibilizzazione

Fa inoltre il suo ritorno "Oltre le sbarre", che coinvolge una giuria di giovani detenuti del Carcere della Stampa, impegnata a valutare i cortometraggi del concorso Castellincorto. Viene poi proposto un altro importante momento di sensibilizzazione, con la proiezione del docu-film di Silvio Soldini “Un altro domani”, venerdì 24 novembre, anteprima alla Giornata cantonale per la lotta alla violenza domestica in programma sabato 25 novembre a Bellinzona.

E per i più piccoli?

Completano l’offerta del Festival i tradizionali momenti dedicati ai più piccoli come La Piccola Rassegna con i suoi film di animazione, la proiezione in collaborazione con Minimusica del mercoledì pomeriggio, la selezione di cortometraggi Fantoche Best Kids provenienti dal festival d’animazione di Baden (nella mattinata di sabato 25) e il momento conviviale della domenica mattina "Apericorto". Infine, una novità operativa: da quest’anno Castellinaria si è dotato di un ticketing elettronico per tutte le proiezioni che non sono dedicate alle scuole. A partire dal 13 novembre, il pubblico potrà quindi prenotare e acquistare i biglietti dal sito www.castellinaria.ch.

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