
Dopo Cevio, anche il Comune di Lavizzara ha aumentato il proprio moltiplicatore d'imposta dal 90 al 95%. "Una scelta dolorosa, ma non c'erano altre soluzioni", spiega il sindaco Gabriele Dazio al Corriere del Ticino. "La situazione del Comune è molto precaria anche senza tenere conto delle spese causate dall'alluvione di fine giugno", aggiunge.
"Ripristino dei danni, finora spesi 3 milioni"
Per quanto riguarda il presente e il futuro del comune a livello economico, le autorità "stanno allestendo il Piano finanziario che potrà dare una visione precisa sullo stato delle finanze del Comune". Mentre per quanto riguarda i costi dei danni causati dal nubifragio anche qui, come a Cevio, bisognerà aggiornare il Piano delle zone di pericolo, che dovrebbe essere ultimato in primavera. "Gli interventi urgenti sono stati quasi completamente portati a termine. Ad oggi abbiamo speso circa 3 milioni di franchi", continua Dazio.