
Per alcuni avere una moto è un sogno. Ma per altri ottenere la patente di guida può essere un incubo... Lo ha scoperto a sue spese un 40enne luganese che, nonostante si sia presentato 3 volte all'esame di guida per la moto, è stato regolarmente bocciato. "La prima volta posso capire, me lo meritavo. Ma le altre due è stato ingiusto. Mi hanno bocciato per dei piccoli dettagli, ma ho dimostrato di saper guidare", spiega.
Secondo l'uomo la colpa è degli esaminatori che "se ti prendono male allora fanno apposta a farti sbagliare, dandoti all'ultimi indicazioni su dove svoltare per farti agitare e di conseguenza sbagliare. Secondo me poi sanno che è anche un modo di fare cassetta". Una teoria espressa anche dall'istruttore di guida dell'aspirate motociclista: "Negli ultimi anni mi sembra che la situazione sia davvero degenerata: sono aumentate le tasse d'esame e anche le bocciature. Secondo me non è del tutto casuale. Il mio allievo poi sa guidare: parliamo comunque di un uomo che va in auto da oltre 20 anni, una persona matura e responsabile che di certo non è un pericolo per la strada. E infatti gli errori che gli vengono imputati sono più di natura "formale" che pratici. Il compito degli esaminatori non deve essere quello di cercare solo gli errori, ma quello di valutare se una persona è in grado di avere una guida autonoma e sicura in un contesto reale".
Abbiamo chiesto quindi un'opinione ad Aldo Barboni, sostituto capo della Sezione della Circolazione, in merito a queste accuse.
Alcune persone dicono che gli esaminatori sono troppo pignoli nel valutare gli aspiranti motociclisti. E’ vero?Gli esami vengono svolti in base a dei criteri ben definiti a livello svizzero, la circolazione stradale cambia repentinamente e sta diventando sempre più complicato districarsi nel traffico quotidiano, anche le esigenze d’esame devono adattarsi a questa evoluzione.
Anche alcuni istruttori confermano quanto sostenuto dai loro allievi, spiegando che c’è una certa differenza tra il sapere guidare e il dover attenersi ad alcune “pretese” degli esaminatori. Cosa ne pensate?Superare l’esame pratico di guida ed essere un bravo conducente non è la stessa cosa, è una buona premessa per diventarlo, ma unicamente se si guida mettendo in pratica quanto appreso durante i corsi. Gli esperti della circolazione non hanno delle “pretese” personali/individuali, quanto preteso all’esame corrisponde ai comportamenti che un conducente deve avere quotidianamente alla guida.
Qual è la percentuale di persone che vengono bocciate agli esami di guida?La percentuale dei rimandi agli esami pratici di guida è all'incirca del 40%.
Quali sono i criteri per cui un esaminatore giudica una persona non idonea ad ottenere la patente di guida?Come descritto in precedenza gli esami pratici di guida vengono svolti in base a delle direttive applicate in tutta CH, i punti sono molteplici, vi sono degli errori gravi (p.es. non riconoscere e circolare nonostante un segnale di divieto generale), errori che al primo insorgere portano ad un esito negativo, degli errori medio gravi (p.es. lacune nella prontezza alla frenata) questi errori portano ad un esito negativo se avvengono ripetutamente o in combinazione tra loro; e degli errori lievi (p.es. singoli errori nel modo di osservare) Errori che portano a una valutazione negativa solo se avvengono frequentemente.
Cosa rispondete a chi accusa gli esaminatori di bocciare gli esaminati per fare cassetta?Assolutamente no; le ragioni sono quelle sopra esposte.
Una domanda pratica: quando è prevista la sospensione degli esami della moto per il periodo invernale?Gli esami pratici di guida vengono sospesi annualmente dal 16 novembre al 28 febbraio “periodo invernale” incrementando così la sicurezza stradale. Meteo più precaria, temperature basse, gelo, ecc..
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