Ticino
Ancora licenziamenti a Biasca
Ancora licenziamenti a Biasca
Ancora licenziamenti a Biasca
Redazione
6 anni fa
Otto dipendenti della Intervalves sono stati lasciati a casa. Isabella (OCST): "Preoccupato per il futuro della regione"

Dopo i 22 licenziamenti alla Elcotherm di Biasca e i 14 alla Imerys di Bodio, le Tre Valli si ritrovano nuovamente confrontate con una ristrutturazione aziendale. La Intervalves Technologies AG di Biasca, attiva nella fabbricazione di valvole per automobili e moto, ha infatti soppresso 8 posti di lavoro su un totale di circa 30 dipendenti. La notizia è stata confermata a Ticinonews dal vice-segretario regionale OCST Claudio Isabella.

La società ha deciso passare da una fabbricazione ingrosso a una produzione incentrata sul valore aggiunto vista la crescente concorrenza da India e Cina, che producono e vendono componenti a prezzi stracciati. "Da qui i licenziamenti di questi 8 operai, tutti padri di famiglia residenti e dipendenti di lungo corso".

Prima delle vacanze di Natale il sindacato ha incontrato dipendenti e direzione e a breve ci saranno altri incontri. "Per il momento non c’è ancora un piano sociale", prosegue Isabella, che si è detto preoccupato per la regione in quanto si tratta di altri posti di lavoro persi a distanza di pochi mesi. "Iniziare le feste e l’anno nuovo con dei licenziamenti non fa mai piacere…"

"Non vorrei che questa misura fosse sinonimo di qualche problema all’interno della ditta, in ripresa dopo il rischio di fallimento di cinque anni fa", ha concluso. Nel 2013, ricordiamo, la Intervalves venne salvata grazie all'intervento di un imprenditore ticinese attivo a Zugo.

L'azienda prenderà verosimilmente posizione dopo la riunione del consiglio di amministrazione prevista per giovedì prossimo.

nic

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