LIVE Comunali 2024
Annullata l'elezione del Municipio e Consiglio comunale di Arbedo-Castione per irregolarità
©Chiara Zocchetti
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8 mesi fa
Tutti gli aggiornamenti sui risultati elettorali di questa domenica su Ticinonews e in diretta su Teleticino.

A mezzogiorno si sono chiuse le urne e nel corso del pomeriggio sono arrivati i primi risultati relativi alle elezioni dei Municipi. Tra le novità più importanti la riconferma di Michele Foletti in qualità di sindaco di Lugano, che l'ha spuntata nel confronto interno su Marco Chiesa (UDC). A Locarno è stato invece eletto sindaco ad interim Nicola Pini. A Bellinzona il sindaco uscente Mario Branda è stato brillantemente riconfermato. La sorpresa è stata la non rielezione di Giorgio Soldini (Il Centro), superato dal compagno di lista Mattia Lepori. A Chiasso e Mendrisio riconfermati i sindaci Bruno Arrigoni e Samuele Cavadini

8 mesi fa
Il PLR Riviera rinuncia al ballottaggio per il sindacato
©Chiara Zocchetti
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Il Comitato sezionale "ritiene più importante permettere da subito al nuovo Esecutivo, rinnovato con quattro nuovi membri su sette, di iniziare subito a lavorare", viene spiegato in una nota.

Nessun ballottaggio per la poltrona di sindaco a Riviera. Lo comunica lo stesso Plr locale, spiegando che "la decisione è stata presa dopo un incontro tra gli eletti e il Comitato sezionale". Quest'ultimo ritiene "ben più importante permettere da subito al nuovo Esecutivo, rinnovato con quattro nuovi membri su sette, di iniziare subito a lavorare a pieno titolo nell'ambito delle funzioni che le autorità superiori gli conferiscono", viene specificato nella nota, dove il Plr Riviera sottolinea come la sezione voglia "dare priorità all'interesse del bene della cosa pubblica prediligendo da subito uno spirito collaborativo piuttosto che probabilmente creare inutili attriti nel sollecitare un secondo turno per una elezione del sindaco".

8 mesi fa
Annullata l'elezione del Municipio e Consiglio comunale di Arbedo-Castione
Sono state riscontrate alcune irregolarità concernenti una cinquantina di schede di voto. Già effettuata una segnalazione al Ministero pubblico.

È stato svelato il motivo per cui non arrivavano i risultati del comune di Arbedo-Castione. L'Ufficio cantonale di accertamento ha constatato alcune irregolarità sistematiche nelle schede del voto e ha deciso di annullare l'elezione del Municipio e del Consiglio comunale, inoltrando una segnalazione al Ministero pubblico. Lo comunica la Cancelleria di Stato. 

Cosa è successo

Nel corso dei lavori di spoglio avvenuti oggi un Ufficio cantonale di spoglio al momento dell’apertura delle schede di voto ha riscontrato alcune irregolarità concernenti una cinquantina di schede di voto per il Municipio e alcune per il Consiglio comunale. Lo spoglio è stato immediatamente interrotto e il caso è stato segnalato all'Ufficio cantonale d'accertamento. Dopo i dovuti accertamenti, constatando che le irregolarità consistono in sistematiche manipolazioni delle schede, nella sua veste di autorità di vigilanza sulle operazioni di spoglio e di proclamazione dei risultati, l'Ufficio cantonale di accertamento ha deciso di annullare l'elezione del Municipio e del Consiglio comunale. Il caso è già stato segnalato al Ministero pubblico, che ha predisposto il sequestro delle schede.

8 mesi fa
Pini: "Sarà importante fare gruppo e fare quattro anni di full gas"
Il neo sindaco ad interim di Locarno Nicola Pini commenta la sua elezione e le sfide che ha davanti.

"È una grande emozione ed è bellissimo vedere tutte queste persone. La devo però ancora smaltire". Così commenta a caldo Nicola Pini la sua elezione come sindaco ad interim a Locarno, dove ha ottenuto ben 3'793 voti personali. "Un certo entusiasmo si percepiva già nelle ultime settimane, ma non si è mai tranquilli. Nero su bianco è un'altra cosa. L'attesa oggi è stata lunga".

Un Municipio profondamento rinnovato

Sono pure stati confermati i municipali Bruno Buzzini della Lega (1'877) e Nancy Lunghi di Sinistra Unita (1'880), mentre entrano quattro nuovi membri dell'Esecutivo: Elena Zaccheo (PLR), Mauro Silacci (PLR), Claudio Franscella (Il Centro) e Marco Pellegrini (Il Centro). Per il neo eletto Nicola la priorità della prossima legislatura sarà proprio ripartire dal Municipio stesso. "È importante ricostruire un amalgama che funzioni. È un Municipio profondamente rinnovato e questo presenta tante opportunità, nuove idee e ossigeno, ma anche qualche insidia. Bisogna imparare a lavorare insieme e sarà importante dall'inizio creare un bel clima di lavoro. Ci potrà essere scontro duro all'interno dell'Esecutivo, ma di collegialità all'esterno, come abbiamo visto grazie ad Alain Scherrer e gli altri colleghi di Municipio. La priorità è creare il gruppo, la squadra e poi fare quattro anni a full gas".

L'inizio di legislatura

Il prossimo 18 aprile il nuovo Municipio effettuerà la cerimonia di insediamento e potrebbe già iniziare la discussione per l'attrizione dei rispettivi Dicasteri, dando così il via ufficiale alla nuova legislatura.

8 mesi fa
“Le Finanze? Le cedo volentieri a chi ha il coraggio di prenderle”
Michele Foletti è stato riconfermato sindaco di Lugano e si guarda già alla prossima legislatura, con i nuovi colleghi di Municipio: "Chiesa ha rafforzato la lista. Ghisletta? Lo stimo, dovrà capire il lavoro da fare".

Dopo una lunga attesa è arrivato il risultato per Lugano: Michele Foletti è stato riconfermato sindaco. Sicuramente un sollievo dopo mesi di campagna elettorale, soprattutto dopo la discesa in campo di Marco Chiesa (UDC). Foletti, tuttavia, non si scompone: "Sinceramente non ero preoccupato, ero convinto di quello che abbiamo fatto in questa corta legislatura”, commenta a caldo ai microfoni di Ticinonews. “Ho dato tutto quello che potevo dare alla mia città. Questa notte ho dormito benissimo e non avevo preoccupazioni". 

In Municipio ci saranno due nuovi colleghi: lo stesso Marco Chiesa, che ha preso il posto di Tiziano Galeazzi, e Raoul Ghisletta, subentrato a Cristina Zanini Barzaghi…

"Con Marco abbiamo detto sin da subito che sarebbe stata una candidatura che ci permette di rafforzare la lista. Alla luce dei risultati, Lugano avrà in Municipio un ex Consigliere agli Stati (Lombardi, ndr), un Consigliere agli Stati (Chiesa, ndr) e un Consigliere nazionale (Quadri, ndr). Per il futuro di Lugano c'è sicuramente la possibilità di avere dei rapporti con il resto della Svizzera molto privilegiati".

Non ci sarà invece nessun granconsigliere…

"Bisognerà riallacciare i rapporti con il Gran Consiglio. Abbiamo comunque alcuni deputati di Lugano e lavoreremo su questo".

Quali sono i punti focali sui cui concentrarsi per la prossima legislatura?

"Sarà importante nelle prossime settimane e mesi uscire con i messaggi relativi al nuovo piano direttore comunale e alla revisione dei piani regolatori. Ci sono poi una serie di questioni che sono pronte e che dobbiamo continuare a sviluppare e far progredire".

Sul fronte della sinistra arriva invece Raoul Ghisletta…

"È una persona che stimo, è intelligente. Entrerà in Municipio e capirà il lavoro da fare, che è molto diverso da quello che si fa in un Legislativo".

La sua rielezione può essere un rilancio per la Lega o tutto si ferma a Lugano?

“Non credo. Guardando i risultati ancora in corso abbiamo comunque guadagnato alcuni seggi nei Municipi rispetto a tre anni fa e mi sembra che sia una buona giornata per la Lega”.

In Municipio perdete anche un collega, Tiziano Galeazzi, che si è battuto fino all'ultimo. Alla sua entrata aveva ricevuto alcuni "rimasugli" per quanto riguarda i dicasteri. Ora arriva Marco Chiesa con la sua forza dei voti e la sua personalità. Rivedrete la ripartizione dei dicasteri oppure lascerete a Chiesa quello che era di Galeazzi?

“È una discussione che andrà fatta all'interno del Municipio come ogni inizio legislatura. Dipenderà anche dalla sensibilità delle persone e se si troverà qualcuno che vorrà assumersi la responsabilità e l'onere delle finanze di una città come Lugano”.

È quindi disposto a cederle?

Si, ho assunto le finanze come sindaco in maniera transitoria dopo la morte di Marco. Questa volta se c'è qualcuno che ha il coraggio di prenderle, ben volentieri gliele cedo”.

8 mesi fa
Mendrisio, Cerutti soddisfatto per la sua rielezione
Il municipale commenta la riconferma nell'Esecutivo.

"Ho vissuto una giornata splendida". Non nasconde la sua gioia Massimo Cerutti, che è stato riconfermato municipale a Mendrisio, questa volta per l'UDC-UDF, dopo il caos sul Dicastero AIM. Tacciato di poca collegialità in questi anni, alla domanda se intende proseguire con questa linea oppure cambiare, risponde: "Sono stati tre anni belli di apprendistato. Penso di avere la giusta maturazione oggigiorno per continuare a fare quattro anni a favore di tutta la popolazione". 

8 mesi fa
Arrigoni: “Possiamo essere soddisfatti”
Il sindaco di Chiasso è contento per l’esito delle votazioni di oggi. “Penso sia un buon Municipio”.

“Devo ancora analizzare bene, ma a prima vista possiamo essere soddisfatti. Avevamo degli obiettivi e sono stati raggiunti”. Esprime soddisfazione a Ticinonews Bruno Arrigoni, confermato sindaco a Chiasso. Anche nei comuni limitrofi, quelli legati all’aggregazione, i sindaci uscenti sono rimasti e si può quindi fare un discorso di continuità. “È corretto. Devo dire che a Morbio inferiore purtroppo il nostro partito ha perso un seggio. C’è poi l’entrata di Moreno Colombo. Ci saranno un po’ di cambiamenti, diciamo”.

Neo municipale Luca Bacciarini, il quale “aveva già fatto due campagne elettorali, arrivando due volte terzo. È capogruppo da quattro anni, e anche nella Commissione gestione. Ha la dovuta esperienza. Penso sia un buon Municipio”. Unica nota dolente, la mancanza di una presenza femminile. “In passato avevamo addirittura il 40%, mentre quest’anno il caso ha voluto che ci fossero solo uomini. Ma posso raccontare un aneddoto: è un monocolore, perché siamo tutti interisti”.

8 mesi fa
Gambarogno, Gianluigi della Santa il più votato
Invariata la ripartizione dei seggi: tre al PLR, uno a Il Centro e uno ai Socialisti-Indipendenti-Ecologisti.

Invariata al ripartizione dei seggi nel Gambarogno: riconfermati il sindaco PLR Gianluigi della Santa, il più votato con 1372 voti, seguito dal collega Michele Sussigan (1064). Tamara Piazza (814) subentra invece al partente Gianpietro Ferrari. A completare la rosa Tiziano Rossi de Il Centro (782) e Cristina Zerbola dei Socialisti-Indipendenti-ecologisti (739).

8 mesi fa
Mancano solo i risultati di due comuni
Dopo lo spoglio dei grandi comuni, mancano ancora i risultati di Arbedo-Castione e Gambarogno.
8 mesi fa
Rusconi la più votata a Massagno
In Municipio siederanno tre esponenti del Centro, un Plr, due di Massagno Rosso Verde e uno per la lista Lega-Mgl-Udc-Indipendenti.

A Massagno la più votata è stata la sindaca uscente Simona Rusconi (Centro), che ha ottenuto 1'191 preferenze. Seguono, sempre per il Centro, Roberto Brignoni e Mario Asioli. Per il Plr Fabio Nicoli, per Massagno Rosso Verde Rosario Talarico e Elena Meier. Per Lega-Mgl-Udc-Indipendenti Philippe Bouvet.

8 mesi fa
Mendrisio, Cavadini si conferma sindaco
Cerutti, passato dal Plr all'Udc, ottiene un seggio nell'esecutivo.

Samuele Cavadini (Plr) confermato sindaco di Mendrisio con 4'452 voti. Massimo Cerutti, passato dal Plr all'Udc ottiene un seggio Municipio con 1'291 voti. Si confermano municipali Samuel Maffi (Plr), Daniele Caverzasio (Lega-Indipendenti), Francesca Luisoni (Centro), Paolo Danielli (Centro). Nora Jardini Croci Torti entra nell'esecutivo per la lista L'AlternativA-Verdi e Sinistra Insieme al posto Françoise Gehring Amato che, ricordiamo, non si è ripresentata a queste elezioni comunali. 

8 mesi fa
Bellinzona, Branda confermato sindaco
Mattia Lepori (Centro) e Vito Lo Russo (Plr) entrano in Municipio.

Mario Branda (Ps) sarà ancora il sindaco di Bellinzona. È stato confermato con 9'840 voti. Ha preceduto i liberali Fabio Käppeli (7'715) e Renato Bison (7'119). Entrano nell'esecutivo Mattia Lepori (Centro), che è stato eletto con 4'344 preferenze e Vito Lo Russo (Plr), che ha ricevuto 5'864 voti. Confermati Henrik Bang (Unità di Sinistra) con 5'056 preferenze e Mauro Minotti (Lega-Udc) con 4'211.

8 mesi fa
Nicola Pini è il nuovo sindaco di Locarno
I Verdi escono dal Municipio, il loro seggio è andato al Centro.

Nicola Pini (Plr) ha ottenuto 3'793 voti precedendo i liberali Elena Zaccheo, 2'385, e Mauro Silacci 2'370. Il Centro porta nell'esecutivo due volti nuovi: Claudio Franscella, che ha ottenuto 1'903 voti, e Marco Pellegrini, che ne ha avuti 1'657. Fuori dall'esecutivo Pier Luigi Zanchi (Verdi), il cui posto è andato a favore dei centristi. A completare il Municipio Nancy Lunghi (Sinistra Unita), con 1'880 voti, e Bruno Buzzini (Lega-Udc-Indipendenti) con 1'877 preferenze. 

8 mesi fa
Chiasso, Bruno Arrigoni resta sindaco
Luca Bacciarini (Plr), prende il posto di Sonia Regazzoni Colombo.

A Chiasso Bruno Arrigoni resta il candidato più votato con 1'491 preferenze. Lo segue il collega Plr Luca Bacciarini con 1'110 voti che prende il posto di Sonia Regazzoni Colombo, che ricordiamo ha deciso di non ripresentarsi. Riconfermati gli altri tre municipali uscenti: per il Centro Davide Lurati con 857 voti, per Unità di Sinistra e Verdi-Indipendenti Davide Dosi con 884 preferenze e per la Lega dei Ticinesi-Udc-Indipendenti Stefano Tonini con 895 preferenze.

8 mesi fa
A Lugano Foletti resta sindaco, Chiesa in Municipio al posto di Galeazzi
Raoul Ghisletta (Ps) entra in Municipio subentrando a Cristina Zanini Barzaghi.

A Lugano Michele Foletti (Lega dei Ticinesi) ha preso 11'311 voti, tallonato da Marco Chiesa (Udc) che ne ha ottenuti 10'484. In terza posizione il municipale uscente Lorenzo Quadri. Tiziano Galeazzi fuori dal Municipio. Riconfermati i municipali Plr Roberto Badaracco con 7'553 voti e Karin Valenzano Rossi con 7'258. Per il Centro resta nell'esecutivo Filippo Lombardi con 5'398 voti. In casa socialista Raoul Ghisletta prende il posto lasciato da Cristina Zanini Barzaghi con 4'506 voti. Amalia Mirante di Avanti con Ticino&Lavoro non è dunque riuscita a entrare nell'esecutivo cittadino.

8 mesi fa
Chiesa: “Credo che Foletti otterrà un consenso trasversale”
Il candidato al Municipio democentrista sulla corsa all'Esecutivo: "Ritengo sia una bella prospettiva poter imparare da lui".

“Io a Michele Foletti ho detto dall’inizio che avrei partecipato a questa competizione elettorale per dare un sostegno alla lista e al sindaco uscente. Lui ha già dichiarato che farà gli ultimi quatto anni in Municipio e credo sia una bella prospettiva poter entrare, imparare qualcosa da lui, e poi in futuro guardare a una prospettiva che vada oltre questi 4 anni”. Così il candidato al Municipio di Lugano democentrista Marco Chiesa, intervistato da Ticinonews, ha commentato la corsa all’Esecutivo in casa Lega-UDC. Alain Bühler, presidente dell’UDC di Lugano, ha detto tuttavia che se Chiesa venisse eletto sindaco di quindicina, dovrebbe correre per questa poltrona perché questo è il volere degli elettori. “Il volere democratico deve essere rispettato, ma sono convinto che Foletti, che ha fatto molto bene anche in un momento difficile dopo la partita di Marco Borradori, otterrà un consenso piuttosto trasversale”, ha precisato il consigliere agli Stati.

Galeazzi lasciato solo?

Spesso si è parlato di frizioni tra Lega e UDC. Oggi invece queste si registrano più all’interno del partito democentrista, perché Tiziano Galeazzi, municipale uscente, ha detto di essersi sentito un po’ solo in questa campagna…“Ricordo di essere stato invitato a una trasmissione Rsi assieme a Lorenzo Quadri e a Foletti, e di aver detto di no perché ritenevo giusto che ad andare fosse un municipale uscente. Credo che questa sia coerenza. Le persone leali si comportano così”.

“Basso profilo? Non bisogna per forza attaccare qualcuno”

L’impressone, in generale, è che Chiesa che abbia tenuto basso profilo in questi mesi. “Una persona si candida perché vuole fare il maggior numero di voti possibile, ma ciò non significa che bisogna per forza attaccare qualcuno", ha replicato Chiesa. "Ho chiesto a Foletti: ‘Mi candido? E lui mi ha detto che gli piacerebbe avermi in Municipio con lui. Per me era chiaro: sostenere lui come sindaco e fare una compagna sì, forse un po’ più morbida, ma ricordo che arrivavo da sei mesi di campagne che mi hanno molto segnato”.

“Voglio essere leader per i dossier importanti della Svizzera”

L’ultima domanda, che aleggia da tempo, è se Chiesa manterrà il suo ruolo agli Stati in caso di elezione nel Municipio di Lugano. “Questo mandato mi è stato attribuito 6 mesi fa e in Svizzera ci sono dei dossier straordinariamente importanti, come l’accordo quadro. Vorrei essere leader in questo senso e poter portare avanti il sentimento del nostro cantone”, ha concluso Chiesa.

 

8 mesi fa
A Muralto regna ancora Stefano Gilardi
Invariata la ripartizione dei seggi: tre a Ordine Progresso e Indipendenti, uno a Muralto Democratica e uno a PLR e Indipendenti.

Muralto resta in mano a Stefano Gilardi. Al suo settimo mandato, il sindaco uscente ha ottenuto 1'085 voti, staccandosi dagli altri candidati. Per Ordine Progresso e Indipendenti riconfermato Renato Canziani (824), mentre entra in municipio Hirad Houshmand (719). Per Muralto Democratica entra in Municipio Monique Fransioli Ignazio, Mentre Dao Nguyen-Quang è stato riconfermato per il PLR (e non più Muralto Democratica).

8 mesi fa
Morbio Inferiore, la destra guadagna un seggio a scapito del Plr
Il Municipio sarà composto da due esponenti di Centro, Lega-Udc e Morbio 2030, mentre ci sarà un solo municipale della lista Plr-Glr.

La lista Plr-Glr a Morbio Inferiore ha perso un seggio a scapito di Lega-Udc. Eletti in Municipio sono Claudia Canova (Centro), la più votata con 938 preferenze. Seguono Moreno Colombo (Lega-Udc) con 886 voti, Francesco Meroni (Centro) con 710, Ermanno Canova (Morbio 2030) con 591, Mara De Biasi (Lega-Udc) con 515 e Rolf Stephani (Morbio 2030) con 443. A livello di liste Il Centro mantiene i due seggi con il 30.95% delle preferenze, Lega-Udc guadagnano un seggio (da uno a due) con il 26.65% dei voti, seguono Morbio 2030 (due seggi) con il 22.9% e Plr-Glr (un seggio) con il 19.5% dei voti.

8 mesi fa
Manno, il più votato è Giorgio Rossi
2 seggi a Il Centro e Indipendenti, un seggio a PLR, 1 a Amomanno, 1 Manno RossoVerde.

Invariata la ripartizione dei seggi a Manno. Il sindaco uscente Giorgio Rossi è il più votato (483), seguito dal collega di partito e nuovo volto in Municipio Michele Alvarez (311). Riconfermati gli uscenti Roberto Ferroni di Amomanno (275), Marco Schrternleib di Manno Rossoverde (261) e Monica Maestri Crivelli per il PLR (224).

8 mesi fa
Caslano, la Lega guadagna un seggio in più
3 seggi a Il Centro, 2 seggi a Lega-UDC-UDF, 1 seggio a Insieme a Sinistra e 1 seggio al PLR.

I tre municipali de Il Centro sono stati tutti riconfermati: il sindaco uscente Emilio Taiana è il più votato (1139), seguito dai colleghi Adam Jardini (793) e Damiano Robbiani (730). La Lega ha guadagnato un seggio a scapito del PLR: riconfermato Andrea Signorini (631), mentre entra in Municipio Luca Bizioli (485). Per il PLR riconfermata Michela Bottani (631). Completa la squadra Francesco Gianferrari di Insieme a Sinistra (632 voti).

8 mesi fa
A Blenio due seggi a testa per PLR e Lega dei Ticinesi
Il Municipio sarà composto da Claudia Boschetti Straub, Loris Beretta, Fabiano Ulmke, Vasco Bruni e René Urietti.

Due seggi per il PLR e altrettanti per la Lega dei Ticinesi nel Municipio di Blenio. La più votata è stata la leghista Claudia Boschetti Straub con 761 voti. A seguire i due liberali Loris Beretta e Fabiano Ulmke, rispettivamente con 604 e 493. Quarto Vasco Bruni di Blenio 2016 con 450, quinto il leghista René Urietti con 380. 

8 mesi fa
"Pubblicati i risultati di oltre il 50% dei comuni coinvolti nelle elezioni"
©Chiara Zocchetti
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Lo scrive su X il Canton Ticino.

 "Abbiamo pubblicato i risultati di oltre il 50% dei comuni coinvolti nelle elezioni comunali". A comunicarlo è il Canton Ticino su X. 

8 mesi fa
Maggia, la Lega fuori dal Municipio
2 seggi vanno al PLR, 2 a Il Centro e uno all'Unità della Sinistra e Simpatizzanti.

La Lega ha perso un seggio a beneficio de Il Centro, che ora conta due posti in Municipio. Nell'Esecutivo entra Pietro Quanchi (845), che affianca il collega uscente Massimo Ramelli (898). Il più votato è il sindaco uscente Andrea Sartori (971), seguito da Danilo Tormen (823). Chiude la squadra Fabrizio Sacchi de l'Unità di Sinistra e simpatizzanti (387).

8 mesi fa
Monteceneri, il più votato è Pietro Solcà
La partecipazione al voto è stata del 62%.

Nessun cambiamento nel comune di Monteceneri per quanto riguarda la distribuzione dei seggi. Il Plr ne tiene tre, due la lista Lega-Udc-Indipendenti, uno a testa per Centro e Alto Vedeggio Rosso Verde. Il più votato è Pietro Solcà (Plr), che ha ottenuto 1'349 voti, segue Daniele Piccaluga (Lega-Udc-Indipendenti), con 1'045 preferenze, Antonio Dal Magro (Plr) con 944, Marco Cattani (Lega-Udc-Indipendenti) con 937, Letizia Ghilardi (Centro) con 902, Sandro Maccini (Plr) con 870 e Nangbayadé Aharh (Alto Vedeggio Rosso Verde) con 505. La partecipazione al voto è stata del 62%.

8 mesi fa
Il PLR perde un seggio a Bedano
Confermati per PS e Progressisti Indipendenti gli uscenti Dario Fraschina e Lara Bedolla-Ranzi.

Due seggi in Municipio a Bedano per PS e Progressisti Indipendenti, che hanno ottenuto il 29,61% delle preferenze. Confermati Dario Fraschina con 392 voti e Lara Bedolla-Ranzi con 285. 279 preferenze per la new entry del PLR Daniele Cairoli. Confermata infine la centrista Federica Conti (228), mentre per la lista civica Semplicemente Indipendenti entra Davide Bassi (247).

8 mesi fa
Sant'Antonino, Simona Zinniker la più votata
Invariata la ripartizione dei seggi: 3 al PLR, 2 a Il Centro.

Il PLR resta il partito più forte a Sant'Antonino, con tre dei suoi candidati tra i più votati. La sindaca uscente Simona Zinniker ha ottenuto 752 voti. Subito dietro, a meno di 10 voti di differenza, la collega di partito Valeria Nemrbini Vitta (744). Segue più distaccato Corrado Chiesa (660). Completano l'Esecutivo i municipali uscenti centristi Alex Malinverno (469) e Mauro Pedrelli (445).

8 mesi fa
Cadenazzo, la Lega perde un seggio
3 seggi vanno al PLR, un seggio a Il Centro e Indipendenti e un seggio a Lega-UDC.

La Lega perde un seggio a beneficio del PLR a Cadenazzo. A entrare in Municipio al posto di Natascia Caccia il liberale radicale Claudio Paganetti (514). Il sindaco uscente Marco Bertoli rimane il candidato più votato a Cadenazzo (630 voti). Completano la squadra Renzo Marielli (576) del PLR, Waldo Grossi di Lega-UDC (374) e Gilles Renaud (303) de Il Centro-Indipendenti.

8 mesi fa
Alto Malcantone, scavalcato il sindaco uscente Giovanni Berardi
Jean-Claude Golliard della formazione Alto Malcantone Forumè stato eletto sindaco di quindicina con 644 voti.

La formazione Alto Malcantone Forum (39,94%) ottiene due seggi nel Municipio nell'Alto Malcantone con Jean-Claude Golliard, eletto sindaco di quindicina con 644 voti, e Mario Zecchin (476 voti). Soltanto terzo, con 378 preferenze, il sindaco uscente del Centro Giovanni Berardi. Quarto il liberale Eric Mercolli (320), quinto Alfredo Bazzocco (220), che permette così alla coalizione Lega-UDC di tornare in Municipio sottraendo un seggio al Centro.

8 mesi fa
Cureglia, Udc-Lega-Indipendenti nell'esecutivo con due municipali
Il nuovo Municipio è composto da due seggi Plr, due Udc e uno al Centro.

A Cureglia il passaggio alla lista Udc-Lega-Indipendenti di Michele Moor (ex Centro) e Stefano Rezzonico (ex Plr) hanno regalato ai democentristi due seggi in Municipio ai danni di Centro e Plr. Eletti nell'esecutivo cantonale anche Tessa Gambazzi Pagnamenta (Plr), la più votata con 512 preferenze, Tullio Martinenghi (Plr) e Marco Rossinelli (Centro). La partecipazione al voto è stata del 68%.

8 mesi fa
Capriasca, il più votato è Francesco Canonica
2 seggi a Il Centro, 2 seggi ai Liberali radicali + Lea, 2 seggi a Insieme a Sinistra-PS-Verdi-PC-FA-Indipendenti, 1 un seggio a Lega-Indipendenti.

Invariata la ripartizione dei seggi a Capriasca. Il più votato è Francesco Canonica con 1'391 preferenze.

8 mesi fa
Stabio, il PLR guadagna un seggio in più
4 seggi al PLR, uno ciascuno a Il Centro, Gruppo Unità di Sinitra e i Verdi, e uno Lega-UDF-Indipendenti.

Il PLR vince un seggio, portandoli a quattro, a scapito del Gruppo unità di Sinistra, mentre Il Centro e Lega-UDF-Indipendenti mantengono il proprio seggio. Il candidato più votato è il sindaco uscente Simone Castelletti (1'688 voti). Il nuovo volto in Municipio è costituito da Bruno Bonfanti (PLR), che ha ottenuto 845 voti.

8 mesi fa
Coldrerio, Avanti con Ticino&Lavoro entra in Municipio con Matteo Muschietti
Il Partito Liberale Radicale mantiene i suoi quattro seggi nell'Esecutivo. Tatiana Solcà Audrino la più votata.

Il Partito Liberale Radicale (45,67%) mantiene i suoi quattro seggi nell'Esecutivo di Coldrerio. La più votata è stata la liberale Tatiana Solcà Audrino, che con le sue 845 preferenze ha preceduto i collegie di partito Elena Cereghetti Zanini (827), Stefano Bianchi (722) e Nathalie Gaffuri (696). Ma a balzare all'occhio è soprattutto l'entrata in Municipio, con 435 voti, di Matteo Muschietti di Avanti con Ticino&Lavoro e Movimento del centro, primo esponente di Avanti con Ticino&Lavoro ad occupare un seggio in un Esecutivo. A completare il Municipio Nara Annina Valsangiacomo, che ha ottenuto 478 preferenze, e Lorenzo Bianchi di Lega/UDC/Indipendenti, che ne ha conquistate 385.

8 mesi fa
Castel San Pietro, la più votata è Alessia Ponti
3 seggi a il Centro, 2 alla lista civica Per Castello, uno al PLR e uno a Sinistra e Verdi.

Rimane invariata la ripartizione dei seggi a Castel San Pietro: 3 seggi a il Centro, 2 alla lista civica Per Castello, uno al PLR e uno a Sinistra e Verdi. La più votata è la sindaca uscente Alessia Ponti con 951 preferenze.

8 mesi fa
Riviera, Triulzi (Centro) il più votato
All'interno dell'esecutivo non cambia la spartizione dei seggi: 3 al Centro, 2 al Plr, uno a Lega e Ps.

Nel comune di Riviera il più votato è Cristiano Triulzi della lista il Centro-Giovani del Centro, che ha ottenuto 898 voti. Seguono Teodoro Matozzo (Plr), con 765 preferenze, Enea Rossetti (Plr), con 717. Sono stati eletti anche Concetta Melena (Centro-Giovani del Centro) con 716 voti, Gregorio Genini (Centro-Giovani del Centro) con 675, Igor Cima (PS e Indipendenti) con 635 voti e Sem Genini (Lega dei Ticinesi-Udc-Indipendenti) con 587 preferenze. La partecipazione al voto è stata del 65%.

8 mesi fa
Due seggi a testa per Centro e PLR a Lumino
Il più votato è stato il centrista Enea Monticelli, con 592 voti. A seguire la liberale Cristina Righetti con 527.

Perfetto equilibrio a Lumino tra Centro e PLR, che ottengono due seggi a testa nell'Esecutivo, rispettivamente con il 37,85% e il 32,05% delle schede. La ripartizione rimane così invariata rispetto a quattro anni fa. Il più votato è stato il centrista Enea Monticelli, con 592 voti. A seguire la liberale Cristina Righetti con 527, Michele Cavalli del Centro con 444 e Serse Pronzini (liberale) con 411. Da segnalare infine l'entrata in Municipio del gruppo Per Lumino (12,89%) con Matthias Buechi, che ha raccolto 215 preferenze. Ricordiamo che Nicolò Parente, sindaco uscente, non si era candidato. 

8 mesi fa
Gravesano, invariata la ripartizione dei seggi
3 seggi al PLR, uno a Il Centro e uno alla Lega-UDC-Indipendenti.

Municipio quasi fotocopia a Gravesano, dove rimane invariata la ripartizione dei seggi. Il più votato è il sindaco uscente Maurizio Anghileri (PLR) con 440 voti. La new entry è rappresentata da Carlo Butti per il PLR (368 voti).

8 mesi fa
Airolo, il Centro guadagna un seggio e ora vanta tre municipali
A uscire dall'esecutivo altoleventinese è Lista Civica Airolo 2050.

Nel Municipio di Airolo esce dall'esecutivo Francesca Pedrina, di Lista Civica Airolo 2050. Il suo seggio è stato guadagnato dal Centro, che ora vanta tre municipali: Oscar Wolfisberg (609 voti), Luca Medici (491) e Renato Beffa (408). Mantiene i due seggi il Plr con Alessandro Beffa e Massimo Della Vecchia. Nel comune altoleventinese la partecipazione al voto è stata del 79%.

8 mesi fa
Brissago, l'UDC entra in Municipio con due seggi
3 seggi al PLR, 2 seggi all'UDC, un seggio PSB e Area Rosso Verde e un seggio Scelta Civica per Brissago.

Riconfermati i tre seggi PLR, con i seguenti eletti: l'uscente Veronica Marcacci Rossi (582 voti) e i nuovi municipali Reto Repetti (532) e Alessio Franconi (360). L'UDC entra nell'Esecutivo con due seggi, a scapito di PSB e Area Rosso Verde e Brissago Assieme. I nuovi volti democentristi sono Ottavio Palmieri (375) e Giovanni Chiappini (341). A completare l'Esecutivo i nuovi arrivati Loris De Gol di PSB e Area Rosso Verde (381) e Fabio Solari di Scelta Civica per Brissago (310).

8 mesi fa
Savosa, Il Centro ottiene il quarto seggio a scapito del PLR
Il più votato è ancora Raffaele Schärer.

Prova di forza del Centro a Savosa, che conquista quattro seggi su cinque in Municipio con il 62,81%. Il più votato, come tre anni fa, è il sindaco in carica Raffaele Schärer con 708 preferenze. Seguono Marco Natalucci (548), Claudia Donno (543 e Alessio Casanova (434). Chiude il liberale Alan Bernasconi (26,46%).

8 mesi fa
A Losone il Plr prende un seggio all'Udc
Il nuovo Municipio sarà composto da tre seggi Plr, due del Centro, uno a testa per Udc e Lista della Sinistra.

A Losone l'Udc ha perso un seggio a scapito del Plr. Eletti in Municipio sono il sindaco uscente Ivan Catarin (Plr), con 1'673 voti e i compagni di partito Daniele Pidò e Ginaluigi Daldoss, con -rispettivamente. 1'196 e 829 voti. Siederanno nell'esecutivo anche i due esponenti del Centro Fausto Fornera e Nathalie Ghiggi Imperatori, Alfredo Soldati per la lista Udc-Svp-Giovani 2024 e Francesca Martignoni per la Lista della sinistra.

8 mesi fa
Mezzovico-Vira, il PLR perde un seggio a beneficio della Lega
2 seggi vanno al PLR, 2 al Centro e uno se lo accaparra la Lega.

Il PLR ha perso un seggio a beneficio della Lega, mentre il Centro mantiene i suoi due seggi. Riconfermato il sindaco uscente Mario Canepa (539 voti), seguito dal suo collega PLR Mauro Maggiulli (469). Per il Centro riconfermato Roberto Uccelli (392), mentre per il medesimo partito entra in Municipio Manuela Galbani (284 voti). Il volto nuovo è rappresentato da Riccardo Alberti della Lega (180).

8 mesi fa
Ettore Vismara il più votato a Paradiso
Quattro seggi al PLR, uno a testa per PS, Verdi di Paradiso e Più Donne, che correvano insieme, il Centro e l'alleanza Lega-UDC-Indipendenti.

Grande prova del Partito Liberale Radicale a Paradiso (58,26%), con i quattro volti più votati che appartengono tutti al PLR: Ettore Vismara (965 voti), Renata Foglia (766), Luciano Di Simone (690) e Cinzia Longoni (602). Troviamo poi Fulvia Guglielmini del Centro (12,84%) con 396, Marco Foglia di PS, Verdi di Paradiso e Più Donne (17,06%) con 286 e, infine, Antonio Caggiano con 242 di Lega dei Ticinesi/UDC/Indipendenti (11,84%).

8 mesi fa
Ivo Bordoli il più votato a Verzasca
Ecco come hanno votato nel comune di Verzasca.

A Verzasca il più votato è stato Ivo Bordoli (Unione Verzaschese), con 477 preferenze. Seguono Pierangelo Mocettini (Unione Verzaschese), con 432 voti, Isabelle Piazza (Visioneverzasca) con 391 e Davide Vosti (Visioneverzasca) con 334. La partecipazione al voto è stata del 67%.

8 mesi fa
Invariata la ripartizione dei seggi a Collina d'Oro
Il più votato è il sindaco uscente Andrea Bernardazzi. Entrano due nuovi volti in Municipio: Manuel Garzoni (PLR) e Katrin Carpineti (Lega-UDC-Indipendenti).

La ripartizione dei seggi rimane invariata a Collina d'Oro: tre seggi al PLR, due a Lega/UDC/Indipendenti, e un seggio ciascuno Il centro e PS-Verdi-Indipendenti. Il più votato è il sindaco uscente Andrea Bernardazzi (1298), seguito dai colleghi PLR Manuel Garzoni (1006) e Livia Balmelli Bazzuri (914). Riconfermati anche Carmen Benagli di Lega-UDC-Indipendeti (615), Stefano Besomi di PS-Verdi-Indipendenti (629) e Paolo Bentoglio de Il Centro (488). Tra le new entry, oltre a Manuel Garzoni, Katrin Carpineti di Lega-UDC e Indipendenti (580). 

8 mesi fa
Ecco il volto del Municipio di Lamone
La partecipazione al voto è stata del 60%.

A Lamone la partecipazione al voto è stata del 60%. Eletti in Municipio sono Daniele Franzoni (Plr), con 359 voti. Seguono Brenno Brugoli (Lega-Udc) con 279 preferenze, Aline Bernasconi (Plr) con 272, Carlo Franchini (Gruppo Civico Lamone) con 246 e Matilde Ribolzi (Gruppo indipendenti e socialisti) con 239 preferenze.

8 mesi fa
Vezia, Roberto Piva è il più votato
Confermati i tre seggi PLR, mentre entrano due nuovi volti in Municipio.

Anche quest'anno Roberto Piva è il candidato più votato (623). Seguono i suoi colleghi PLR uscenti Alan Vismara (478) e Mirella Sartorio (444). Entrano invece in Municipio Patrick Manzan dell'APD (Attivi-Pratici-Dinamici) con il 274 delle preferenze e Donato Consoli di VeziaFutura (219 voti).

8 mesi fa
Vico Morcote, Insieme per Vico domina la scena
Maurizio Bernasconi il più votato, davanti alla collega di partito Irene Guareschi. A seguire Tazio Figini (Vico futura) e Giona Pifferi (ViviVico).

A Vico Morcote è la lista “Insieme per Vico” a essersi imposta nelle elezioni per il Municipio: due candidati della lista, Maurizio Bernasconi Irene Guareschi, figurano infatti eletti con 156 e rispettivamente 151 voti. Eletti quindi Tazio Figini della lista “Vico Futura”, con 87 suffragi, e il sindaco uscente Giona Pifferi, della lista “ViViVico”, che ha ottenuto 82 preferenze. La notizia è che Giona Pifferi non è più il sindaco di Vico Morcote ed è riuscito a stento a mantenere il posto in Municipio.

8 mesi fa
Pollegio, Il Centro entra in Municipio a scapito del Ps
La destra mantiene il proprio seggio.

A Pollegio la sinistra, con il 47.58% delle preferenze perde un seggio in Municipio a favore della lista del Centro-Indipendenti (22.35%), mentre la lista Lega-Udc-Indipendenti mantiene il proprio posto nell'esecutivo (30.07%). Nel dettaglio, eletti in Municipio sono Igor Righini (290 voti), Mehmet Cömertpay (226) e Remo Facchi (213) per la lista Ps-Giso-Verdi e indipendenti. Segue Christian Imperatori (188) per la lista Il Centro-Indipendenti, mentre l'ultimo della graduatoria è Michele Guerra (180) per la lista Lega-Udc e indipendenti.

8 mesi fa
A Ronco sopra Ascona riconfermato il sindaco Paolo Senn
3 seggi vanno all'Alleanza Ronchese, 2 al PS.

Uno dei primi comuni di cui si conoscono i risultati è Ronco sopra Ascona. L'alleanza Ronchese si aggiudica 3 seggi in Municipio, con in pole position il sindaco uscente Paolo Senn (272 voti). Seguono Monica Pongellli (204 voti) e Marco Poroli Bastone. Gli altri due seggi vanno al partito socialista: Boris Sussegan (171 voti) e Sandro Galli (161).

8 mesi fa
Melide, il più votato è Emiliano Delmenico
Seguono Marco Martino, Stefano Sarajlic, Sabrina Weber Benzi e Luca Di Meco.

È Emiliano Delmenico (Per Melide) il più votato a Melide con 542 preferenze. Seguono i suoi colleghi di partito Marco Martino e Stefano Sarajlic, con rispettivamente 479 e 461 preferenze, Sabrina Weber Benzi del PLR con 407, e Luca Di Meco (L'Ancora) con 226.

8 mesi fa
Bellinzona, il saluto di Gianini: "Grato ai cittadini e ai collaboratori"
Il vicesindaco uscente si è congedato dal Municipio con un messaggio su Facebook. "Porterò nel cuore ogni momento - bello o difficile - vissuto con i colleghi nel corso delle mie tre legislature".

Si conclude oggi, dopo 4’396 giorni, 713 sedute di Municipio, 1’134 messaggi municipali e 110 sedute di Consiglio comunale, la funzione di municipale della Città di Bellinzona di Simone Gianini. Il vicesindaco uscente, che ha deciso, di non ricandidarsi, ha scelto di usare Facebook per mandare un saluto e congedarsi dall’Esecutivo della capitale.

“Sono profondamente grato alle concittadine e ai concittadini che mi hanno dato questa possibilità, alle collaboratrici e ai collaboratori del Comune per il loro impegno, così come alla mia famiglia per essermi sempre vicino. Porterò nel cuore ogni momento - bello o difficile - vissuto con i colleghi nel corso delle mie tre legislature, e faccio i migliori auguri a chi avrà il compito di continuare il lavoro in corso, potendo sempre contare sulla mia vicinanza”.

 

8 mesi fa
Scherrer si congeda dal Municipio: "Un momento intenso che ricorderò per sempre"
Alain Scherrer, sindaco uscente di Locarno che ha deciso di non ricandidarsi, ha raccontato le emozioni provate durante l'ultima seduta di Municipio, dove si è congedato dai colleghi.

Da domani Alain Scherrer cambierà vita. Il sindaco uscente di Locarno ha infatti deciso di non ripresentarsi e oggi verrà eletta la persona che prenderà il suo posto alla guida dell'esecutivo. "Sono arrivato preparato a questa giornata, nel senso che la decisione di non ricandidarmi l'ho presa mesi fa", ha raccontato a Ticinonews. "L'emozione fortissima l'ho vissuta martedì, quando abbiamo chiuso la seduta di Municipio e per l'ultima volta ho chiuso la mappetta e salutato i miei colleghi. Volevo dire due parole di commiato, ma avevo il magone. Così ho rinviato questo momento a cena, ma sono riuscito a parlare solo al momento del dessert. Avevo gli occhi lucidi, come tutti i miei colleghi. È stato un momento intenso che ricorderò per tutta la vita".

8 mesi fa
Partecipazione al ribasso a Mendrisio, Cavadini: "Una tendenza a livello cantonale"
Il sindaco uscente analizza il calo dell'affluenza alle urne. "Il mondo politico in generale deve fare una riflessione per capire come mai vi siano percentuali così basse".

È un dato decisamente al ribasso quello della partecipazione della popolazione di Mendrisio all'appuntamento elettorale comunale: 58,5%, a fronte del 63,27% di tre anni fa. “Penso sia una tendenza a livello cantonale, che si è sentita anche qui a Mendrisio", spiega ai microfoni di Ticinonews il sindaco uscente Samuele Cavadini. "Si tratta quindi di una riflessione che il mondo politico in generale deve fare per capire come mai vi siano percentuali così basse". Forse per le comunali "ci si aspetterebbe sempre una partecipazione maggiore, proprio perché riguardano il proprio Comune e ci troviamo al livello istituzionale più prossimo, dove si ritiene ci sia più interesse. Se penso alle percentuali di diversi anni fa, si arrivava anche all’80%. È un po’ un peccato, ma la democrazia è anche questo”.

Il voto per corrispondenza prende invece sempre più piede. In vista del futuro ha dunque ancora senso garantire un seggio elettorale per ogni quartiere, o si potrebbe pensare di centralizzare al mercato coperto? “Il modello attuale è un retaggio delle varie tappe aggregative, quando si voleva mantenere all’interno di ogni quartiere la possibilità per il cittadino di recarsi fisicamente alle urne", risponde Cavadini. "È vero che i conteggiati sono bassi per chi è entrato a esprimere il voto, mentre la percentuale è un po’ più alta per chi ha consegnato la busta all’interno della casella postale. Certo, dall’ultima tappa aggregativa sono passati 10 anni e forse una riflessione andrebbe fatta, anche per ottimizzare le operazioni di voto”.

8 mesi fa
Locarno, Renzetti: "Nicola Pini è sulla buona strada per diventare il prossimo sindaco"
È il commento del presidente distrettuale del Plr per quanto riguarda la successione del sindaco uscente Alain Scherrer.

"Oggi i giochi sono importantissimi". A dirlo è Luca Renzetti, presidente distrettuale del Partito liberale radicale (Plr). Il riferimento è doppio: al sindacato, con Alain Scherrer (Plr) che non si ripresenta, così come ai seggi nell'esecutivo lasciati liberi dai due municipali -oltre al sindaco- che hanno scelto di non ricandidarsi: Davide Giovannacci (Plr) e Giuseppe Cotti (Centro).

"Nicola Pini è sulla buona strada per diventare sindaco"

Per quanto riguarda il sindacato, Renzetti sembra non avere molti dubbi: "Nicola Pini odia sentirselo dire, ma è sicuramente il nome più caldo per la poltrona di sindaco. È del partito di maggioranza e penso che anche da uscente sia sulla buona strada per diventare sindaco di Locarno".

8 mesi fa
Gabriele Dazio riconfermato sindaco di Lavizzara
Il candidato di Lavizzara Unita si è imposto con 190 voti, contro i 102 ricevuti dalla sfidante, Valentina Anzini di Lavizzara al Centro.

C'è un primo verdetto in questa giornata di votazioni. A Lavizzara, dove le elezioni per il Municipio erano tacite, i cittadini sono stati chiamati alle urne per eleggere il sindaco. La sfida era a due, tra Gabriele Dazio (Lavizzara Unita) e Valentina Anzini (Lavizzara al Centro). Si è imposto Gabriele Dazio con 190 voti, contro i 102 ricevuti dalla sfidante. Le schede valide sono state in totale 292, le bianche 16, le nulle due.

8 mesi fa
Coduri: “Contiamo di completare le operazioni di spoglio entro sera”
“Non vogliamo bloccare le linee unicamente con i Comuni che hanno molti iscritti in catalogo, quindi abbiamo previsto delle linee per i grandi centri e poi ne lasceremo libere alcune anche per gli altri, in modo da avere qualche risultato parziale”, ha detto il cancelliere dello Stato.

Giornata ricca di lavoro per il cancelliere dello Stato Arnoldo Coduri, impegnato nelle operazioni di spoglio per le elezioni comunali. Operazioni che “contiamo di riuscire a completare entro sera, attorno alle 19”, spiega Coduri a Ticinonews. A livello di organizzazione “non vogliamo bloccare le linee unicamente con i Comuni che hanno molti iscritti in catalogo che hanno votato, quindi abbiamo previsto delle linee per i grandi centri e poi ne lasceremo libere alcune anche per gli altri, in modo da avere qualche risultato parziale”. Altrimenti “il tutto rischierebbe di essere bloccati dai grandi Comuni fino alle 16 del pomeriggio”.

La giornata “è iniziata con il piede giusto, perché i primi due furgoni della polizia con parte delle schede di voto per corrispondenza di Bellinzona e Lugano sono arrivate e sono già in corso le operazioni di spoglio”. Tutto dipende poi “da come è stato fatto il lavoro dei Comuni, perché quello che c’è nelle cassette dobbiamo riscontrarlo nei protocolli e qualche problema ogni tanto lo vediamo lì”, conclude Coduri.

8 mesi fa
Foletti: “Niente farfalle nello stomaco”
Il sindaco uscente di Lugano si presenta tranquillo all'appuntamento elettorale. "Sono consapevole di aver dato tutto ciò che avevo”.

“Pranzerò a casa, dopodiché andrò in via Monte Boglia e, successivamente, in piazza Riforma”. Così il sindaco uscente di Lugano Michele Foletti vivrà oggi l’appuntamento elettorale. Un appuntamento a cui Foletti si presenta tranquillo. “Ho dormito bene stanotte. Con l’esperienza non ci sono più le farfalle nello stomaco per questi appuntamenti. Inoltre, sono consapevole di aver dato tutto ciò che avevo”.

“Lugano? Una sfida avvincente”

Questi tre anni di sindacatura “sono stati estremamente impegnativi. Con la scomparsa di Marco Borradori mi sono trovato un po’ più solo e ho dovuto imparare il mestiere di sindaco”. Lugano “è una città complessa, dinamica. Una sfida, ma estremamente arricchente”. La campagna elettorale, invece, “è stata molto tranquilla, non ho visto colpi sotto la cintura. Vedremo il risultato questa sera”.

La partecipazione

Venendo alla giornata di oggi, “adesso stiamo aspettando che arrivi il materiale votato questa mattina, sia ai seggi sia tramite bucalettere”. Al momento “siamo al 51,57% e c’è ancora materiale da registrare, credo quindi che arriveremo al 52% di partecipazione”.

 

8 mesi fa
È il giorno delle Comunali
©Chiara Zocchetti
©Chiara Zocchetti
Oggi in quasi tutti i Comuni ticinesi si vota per rinnovare Municipio e Legislativo.

L’attesa è finalmente finita. Oggi le cittadine e i cittadini ticinesi aventi diritto di voto sono chiamati a rinnovare i poteri comunali, Municipi e Legislativi, per il quadriennio 2024-2028. Ma non in tutti i 106 comuni del nostro cantone la popolazione dovrà recarsi alle urne. Per nove di questi (Prato Leventina, Quinto, Bodio , Giornico, Astano, Bedigliora, Curio, Miglieglia e Novaggio) le elezioni sono state infatti differite, dal momento che è in corso una procedura di fusione. La nuova data per le elezioni sarà probabilmente il 6 aprile 2025. Inoltre, a causa di un numero insufficiente di candidature depositate, sono state invece prorogate le votazioni per gli Esecutivi di Aranno e Mergoscia, e per il Legislativo di Lavizzara, dove il Municipio è stato invece rinnovato tacitamente.

Elezioni tacite

Nessuna “bagarre elettorale” a Bedretto, Bosco Gurin, Campo Vallemaggia, Cerentino, Dalpe e Linescio, dove si è fatto ricorso alle elezioni tacite per il Municipio, mentre i rispettivi Legislativi sono rappresentati dalle Assemblee comunali. Elezioni tacite, sia per l’Esecutivo sia per il Consiglio comunale, anche per Cademario, Isone, Morcote, Neggio e Orselina, per i Municipi di Muzzano e Personico, e per i Consigli comunali di Grancia e Onsernone. Infine, niente votazione del Legislativo a Vico Morcote, vista la presenza, anche qui, dell’Assemblea comunale.

Dove si giocano le partite più interessanti

Partendo dal Sopraceneri, la corsa si annuncia interessante soprattutto nel Locarnese, con diversi sindaci PLR che non si ripresentano, ad esempio, ad Ascona, Minusio e Brissago. Per quanto riguarda la città polo, Locarno, bisognerà vedere se i pronostici verranno rispettati e se sarà davvero il liberale Nicola Pini a subentrare al collega di partito Alain Scherrer alla guida dell’Esecutivo. Curiosità invece a Bellinzona per il ritorno del Noce, riproposto da Brenno Martignoni.

Chiesa a Lugano, quale impatto?

Spostandoci nel Sottoceneri, la candidatura di Marco Chiesa (UDC) a Lugano ha sicuramente consolidato i tre seggi di destra ma, dando per scontato che il consigliere agli Stati riesca a entrare in Municipio, occorre chiedersi a scapito di chi. La sua candidatura potrebbe complicare infatti la rincorsa alla riconferma del suo collega di partito Tiziano Galeazzi. Rimane invece in bilico il seggio del PS, partito che non ha più l’uscente Cristina Zanini Barzaghi. Bisognerà vedere se riuscirà a riconfermarsi con l’esperienza di Raoul Ghisletta, oppure se dovrà cedere il suo posto. In questa campagna si è parlato tanto anche di Amalia Mirante, che con Avanti con Ticino&Lavoro potrebbe rosicchiare delle percentuali.

I nodi principali in casa momò

Concludiamo il nostro giro con il Mendrisiotto. A Mendrisio uno degli elementi che ha acceso queste comunali è stato il passaggio di Massimo Cerutti dal PLR all’UDC. Per il Partito liberale radicale la sfida si annuncia complicata perché, oltre a perdere un uscente, il partito vede tale uscente gareggiare per un’altra squadra. Infine, a Chiasso vi è incertezza sulla nomina del sostituto di Sonia Colombo-Regazzoni: si dovrà vedere se un’altra donna riuscirà a entrare nell’Esecutivo.

Alcune cifre

Complessivamente, queste votazioni vedranno la partecipazione di un totale di 1’537 candidati appartenenti a 345 liste per l'elezione dei Municipi, e di 5’491 candidati facenti parte di 350 liste per l'elezione dei Consigli comunali.  

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