“Un primo passo di un percorso che ora dovrà proseguire”. Così la sindaca di Cevio, Wanda Dadò, ha descritto ai microfoni di Ticinonews l'apertura odierna del ponte provvisorio installato dall'esercito a Visletto, che consente di riconnettere la valle. “A neanche un mese di distanza dall’evento (l’alluvione che si è abbattuta sulla regione il 30 giugno, ndr), ci troviamo ad avere un ponte transitabile dalle vetture e dai mezzi pesanti”. Per Dadò si tratta di “un primo tassello che consente di pensare alla ricostruzione e all’avviamento delle attività delle imprese e dei piccoli commerci”. L’apertura del ponte rappresenta una buona notizia anche per il turismo “che avrà finalmente un libero accesso”.

Dal canto suo, il sindaco di Lavizzara Gabriele Dazio ha parlato di “un momento emozionale, perché da quasi un mese eravamo privi della nostra principale via di comunicazione, ovvero il ponte che attraversava il fiume Maggia a Cevio”. Oggi "è un’emozione poter percorrere un nuovo ponte, seppur provvisorio”. Adesso “mi auguro si faccia il possibile per riuscire, nel corso dei prossimi anni, a ricostruire quello che è andato caduto”.

La struttura è un ponte dell’esercito che è stata adattata per uso civile. “Vi sono delle barriere provvisorie e abbiamo dovuto completare con le pavimentazioni i raccordi al ponte stesso”, ha spiegato Fabio Piazzini, capo centro manutenzione Locarno per il Dipartimento del territorio. “È con orgoglio che oggi riusciamo a riconsegnare alla Vallemaggia un collegamento con il Locarnese”.