Ticino
Aperture domenicali in sempre più filiali
Redazione
un anno fa
Dopo l'esperimento pilota delle aperture domenicali di Maggia e Melano, Migros le ha rese definitive anche per alcune altre filiali ticinesi. Sulla stessa scia Coop, che domenica 17 terrà aperto per la prima volta la filiale di Melide. Ma UNIA lo reputa grave per il personale. Ticinonews ne ha parlato con Chiara Landi, responsabile del Settore Terziario Ticino e Moesa: "La situazione è insostenibile".

Nel mese di luglio dello scorso anno era stato avviato un esperimento di aperture domenicali nelle filiali Migros di Melano e Maggia. Visto il riscontro positivo in crescendo del progetto pilota, la cooperativa aveva quindi deciso di estenderla definitivamente anche ad altre filiali. Per la scelta di queste ultime, spiega a Ticinonews Migros, "vi sono termini di legge precisi da rispettare e soprattutto è necessario capire se vi è una reale necessità da parte degli avventori: in sostanza, non vi sono aperture generalizzate e un negozio non viene aperto per forza ovunque”. Oltre alle due già menzionate, ad aprire la domenica ci saranno quindi anche le filiali di Ascona, Caslano, Molino Nuovo, Paradiso, Tenero a cui va aggiunto il supermercato partner VOI di ViganelloCoop invece avrà la sua prima apertura domenicale domenica 17 marzo presso la filiale di Melide. Sulla decisione delle filiali selezionate, Coop ha spiegato a Ticinonews che questa avviene "in modo mirato e conformemente a quanto approvato dal Cantone, ossia nelle zone turistiche".

"È una situazione insostenibile"

Una situazione che ha subito portato ad un malcontento dei sindacati, UNIA in particolare. Ticinonews ne ha parlato con Chiara Landi, responsabile del Settore Terziario Ticino e Moesa: "Sulle aperture domenicali il personale è arrabbiato per questa ingiustizia, perché la situazione è particolarmente grave e drammatica. Abbiamo continue segnalazioni di piani di lavoro pesanti, anche con 10-12 ore di giornata lavorativa, a cui si aggiunge la domenica. Evidentemente è una situazione insostenibile". "Ogni filiale che annuncia le aperture domenicali ci segnala questo tipo di situazione - continua Landi -. Il popolo l’ha votato e purtroppo la grande distribuzione ci si butta a capofitto in questa situazione che però va tutta a loro vantaggio, ma a discapito del personale".

"È tutto ben regolamentato"

Ticinonews ha dunque interpellato Migros e Coop in merito alla questione del personale. Migros ha risposto che "è forse anacronistico al giorno d’oggi pensare di tenere tutto chiuso la domenica. In Migros Ticino anche in questo caso è tutto ben regolamentato, sia da precise e severe normative di legge sia per il regolamento interno". E anche Coop rassicura che "i desideri delle nostre collaboratrici e dei nostri collaboratori sono individuali e facciamo del nostro meglio per tenerli in considerazione durante la pianificazione del lavoro, di norma troviamo buone soluzioni. Ci sono anche collaboratrici e collaboratori che sono felici di lavorare nei fine settimana".

Tenere d'occhi gli abusi

A poter tenere aperti, in base a quanto votato lo scorso anno, ci sono i negozi con una superfice massima di 400 m2, una buona parte dei quali approfitta di questa autorizzazione. Ma per la Landi c’è chi, nonostante teoricamente non ne abbia diritto, tiene comunque aperto: "Anche le filiali che eccedono le superfici di 400 m2 tengono aperto delimitando le superfici attraverso un nastro o limitando gli scaffali di vendita. Noi abbiamo segnalato questa problematica ai dovuti organi di controllo affinché vigilassero su questo aspetto e che tenessero un occhio aperto su eventuali possibili abusi sulla legge sul lavoro". Come spiega Landi nella grande distribuzione le filiali non hanno nessun potere decisionale, ma sarebbero da monitorare i piccoli negozi "che in realtà non approfittano di queste domeniche, perché non ne deriva nessun vantaggio economico e quindi ancora una volta, tutta la fetta di mercato sarà divorata dalle grandi catene commerciali, infliggendo danni ingenti ai piccoli negozi".