Le lucciole d'appartamento si spostano a nord di Bellinzona. A Biasca, per l'esattezza. Secondo quanto scrive laRegione, la chiusura dei postriboli nel canton Ticino, ha infatti aperto un nuovo mercato. Quello degli appartamenti "all inclusive". Infatti si moltiplicano gli annunci nei quali si offrono camere e spazi da affittare alle ragazze interessate, con domanda di regolarizzazione annessa.A Biasca di bordelli finora non ce n’erano. Il più vicino era il Colorado di Bodio, che è stato chiuso il 3 luglio. I nuovi ritrovi saranno agibili da un paio di settimane. L’annuncio di affitto camere - che appare su un sito specializzato - invita le ragazze interessate a munirsi del necessario permesso di lavoro. E questo viene “offerto” assieme all’appartamento. Un costo di soli 68 franchi. Per questo motivo inoltre vengono messe in guardia le ragazze da chi chiede cifre spropositate, fino a 1500 franchi, per questa pratica.Al Bibo's di Bellinzona - uno dei tanti postriboli attualmente in attesa della regolarizzazione - sono intanto state riaccese le luci rosse. Nel locale sono infatti tornate le prostitute. Come sono tornate pure al Belvedere di Robasacco, sulla cantonale del Monte Ceneri, ma solo durante il giorno.

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