Ticino
Arge Alp, sottoscritte due risoluzioni sui cambiamenti climatici
© Repubblica e Cantone Ticino
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La prima si concentra sulla gestione sostenibile dell’acqua, vitale per l’economia degli alpeggi; la seconda sulla collaborazione tra le regioni per far fronte alle situazioni di crisi

I rappresentanti della Comunità di lavoro delle regioni alpine (Arge Alp), riuniti oggi alla Gottardo Arena di Ambrì per la loro 55esima conferenza, hanno licenziato due risoluzioni che riguardano gli effetti climatici. In particolare la gestione sostenibile dell'acqua e la collaborazione di fronte a situazioni di crisi dovute a catastrofi naturali. La conferenza è stata ospitata dal Canton Ticino al termine del suo anno presidenziale, il cui tema scelto era proprio la gestione sostenibile dell'acqua, indica una nota odierna di Arge Alp. "Questa risorsa vitale anche per la produzione di beni alimentari deve essere gestita pro attivamente", ha spiegato a Ticinonews Norman Gobbi, direttore del Dipartimento delle Istituzioni del Canton Ticino. "Per questo il Ticino, nel suo anno di presidenza, ha portato in avanti questo progetto".

La prima risoluzione, dedicata proprio a questo tema, "sottolinea l'importanza del trasferimento di conoscenze e di esperienze tra le regioni alpine e la necessità di promuovere idee innovative", prosegue la nota. Lo scopo è trovare soluzioni che possano venire messe in atto e che permettano alla Regioni alpine di reagire velocemente in caso di necessità, precisa il comunicato. Questo si ricongiunge alla seconda risoluzione sottoscritta e volta a sviluppare una strategia comune per ridurre i rischi di catastrofi naturali nel contesto alpino. Nel corso della conferenza i capi di Governo hanno anche approvato una presa di posizione riguardo alla Strategia macroregionale per la regione alpina (EUSALP) dell'Unione europea: Arge Alp intende avviare una discussione politica al riguardo, per fissare priorità più precise da seguire in futuro.

I premi Arge Alp 2024

Al termine della conferenza si è tenuta la cerimonia per i Premi Arge Alp 2024. Il primo premio è andato alla Scuola Specializzata Superiore di Tecnica (SSST) di Bellinzona, per il progetto di gestione remota dell'erogazione dell'acqua delle fontane. Mentre il secondo e terzo premio sono andati a due progetti italiani.

L'orso al centro del 2025

La Provincia autonoma di Trento, che assume la presidenza della comunità di lavoro delle regioni alpine per il 2025, ha scelto come tema la presenza dell'orso. Arge Alp auspica che in questo contesto si possa affrontare questa tematica in concomitanza con quella del lupo in "un'ottica di collaborazione transfrontaliera e di riflessione su possibili progetti comuni". Ad Arge Alp, istituita nel 1972, hanno aderito i Cantoni Ticino, Grigioni e San Gallo, le Province italiane di Bolzano e di Trento, la Regione Lombardia, il Land tedesco della Baviera, nonché i Länder austriaci di Salisburgo, Tirolo e Vorarlberg. Gli aderenti si sono dati per scopo la promozione dello sviluppo sostenibile dello spazio alpino.