
Mentre nella vicina Italia i casi di peste suina continuano ad aumentare, soprattutto in Liguria e Piemonte, il Canton Ticino, finora risparmiato, ha lanciato una nuova misura di carattere preventivo: l'applicazione di collari GPS sui cinghiali per tracciarne gli spostamenti e sapere quando e come intervenire in caso di contagio. Il primo campione, come anticipato ieri da Teleticino, è stato selezionato nel Mendrisiotto, a ridosso del confine italiano: si tratta di tre esemplari, 2 maschi e una femmina, catturati circa un mese fa. Dopo un mese di controlli, ieri sono arrivati i primi risultati.
I primi risultati del monitoraggio
"Per ora abbiamo notato che il nostro campione si sta muovendo poco, sono abbastanza stanziali", commenta a Ticinonews Gabriele Cozzi, collaboratore scientifico dell'Ufficio Caccia e Pesca. "Alcuni esemplari compiono spostamenti in aree di 1 km quadrato, per altri siamo sui 2 km quadrati. Però il modo in cui usano il territorio dipende dalla stagione e da quello che offre il territorio: le loro abitudini potrebbero cambiare nel corso dei prossimi mesi. Questo studio ci permetterà quindi di raccogliere informazioni preziose in merito".
I prossimi passi
Nel frattempo, il Cantone ha già deciso di ampliare il campione di riferimento, passando da 3 a 10-15 esemplari. Non solo, anche le aree di monitoraggio verranno estese. "L'obiettivo è avere un numero di cinghiali rappresentativo per ogni zona" commenta Tiziano Putelli, capo Ufficio Caccia e Pesca "oltre al Mendrisiotto amplieremo la nostra operazione anche al Malcantone, Locarnese e Gambarogno. Per il nostro Ufficio" conclude Putelli "queste misurazioni saranno fondamentali nel momento in cui dovessimo trovare un cinghiale infetto a pochi km dal confine ticinese. Oggi il focolaio più vicino è a 45 km di distanza, ma se in futuro dovessimo trovare un esemplare contagiato, ad esempio, a 4 o 5 km, il Ticino sarebbe da considerare comunque a presenza di peste suina? E a quel punto come dovremmo intervenire? Il nostro monitoraggio permetterà di rispondere proprio a domande di questo tipo".