Nonostante Zalando abbia più volte confermato sulla stampa il suo arrivo in Ticino, comunicazioni ufficiali, con tanto di tempistiche e numeri sull’insediamento, non ve ne sono. Si sa solo che uno dei due centri resi del gigante tedesco dello shopping online sarà a Sant’Antonino. Maggiori dettagli però non sono forniti da Zalando e neppure da GXO, che gestirà il centro. E nessuna notizia, se non dai media, è arrivata alle autorità ticinesi, né cantonali né comunali.
La nuova sigla sulle divise
Nello stabile bellinzonese i lavori sarebbero già in corso da tempo. Già oggi, infatti, sul petto dei dipendenti vi è una nuova sigla, quello del colosso americano della logistica GXO. L’acronimo, che gli americani pronunciano “g ex o”, sta a significare “game changing opportunities”, traducibile in opportunità rivoluzionarie. Da tempo fa affari con Kering e già deteneva una compartecipazione nella ditta attiva a Sant’Antonino, la Luxury Goods Logistic. Ora sarebbe quindi passata in prima linea. E ai dipendenti, nel frattempo rimasti a gestire la dismissione della logistica Gucci, Balenciaga e simili, sarebbe stato ora prospettato un aumento delle percentuali di impiego proprio per preparare lo stabilimento ai nuovi flussi di lavoro.
Appuntamento a gennaio?
Non più Luxury Goods Logistic, quindi, ma direttamente la GXO che vuole accogliere il suo nuovo e importante cliente. Nel canton Soletta, intanto, la sospensione delle operazioni è prevista per fine anno; ciò lascia presupporre che già a gennaio potrebbero accendersi le nuove linee pacchi a Sant’Antonino. Agli uffici stampa di Zalando e GXO abbiamo chiesto maggiori dettagli: sull’inizio delle operazioni, su quante saranno le persone impiegate e quale sarà il volume di resi trattato in Ticino. Non siamo però ancora riusciti a ottenere una risposta.