
“Eravamo in quattro ragazzi in centro a Lugano; abbiamo visto delle sfere luminose da Gandria. All’inizio erano veramente tante, una dozzina. Molte salivano verso l’alto, altre si spostavano linearmente verso il San Salvatore. A un certo punto, alcune sono svanite, certe – sei o sette – sono rimaste lì. Ma sapere con certezza cosa fossero, non saprei proprio dirlo… Il primo pensiero è stato: sarà qualcosa di mistico o di strano. Ma dire che fosse un ufo… Lo penso, ma non posso esserne sicuro”. Questa è la testimonianza del giovane che lo scorso 7 maggio ha visto degli oggetti sferici nei cieli di Lugano. Ne avevamo parlato con la presidente del Centro ufologico della Svizzera italiana Candida Mammoliti (clicca qui per leggere l’articolo del 1° luglio), che aveva raccolto la testimonianza del giovane. Oggi vi proponiamo il racconto del ragazzo, che vuole restare anonimo, e vi mostriamo i video amatoriali fatti con il suo telefonino. “È stata un’esperienza veramente strana, che non ho mai visto prima. C’era anche la mia ragazza, un amico e una persona che si è fermata a vedere. Siamo rimasti perplessi perché gli oggetti non avevano un movimento normale, ma si muovevano a scatti. Alcuni svanivano dietro le nubi”, ci dice ancora il giovane. Il testimone, la sua ragazza, l’amico e un passante non sono stati gli unici ad aver avvistato gli oggetti sferici. C’è pure un ulteriore testimone che avrebbe visto le sfere luminose da Agno. Intanto il Centro ufologico sta tentando di chiarire quanto hanno visto le persone nei cieli di Lugano. Si tratta veramente di un ufo? Nessuno può dirlo. Intanto i dati mostrano che la sera del 7 maggio c’erano molte nubi e tanto vento. E il comune di Gandria, da dove sono state viste le luci la prima volta, non ha organizzato nessuna festa. “Insomma non sono stati lanciati palloncini giapponesi, ci hanno detto dal Centro”, sottolinea ancora il testimone. Ma l’avvistamento, come avevamo scritto, è durato molto. Circa 40 minuti. “Esatto – termina il giovane -. Li ho visti una prima volta da Piazza Castello, poi all’autosilo Via Balestra, dove ho parcheggiato l’auto e poi ancora in Via Vegezzi. Ma non solo! Poi sono ancora andato in Piazza Castello e li ho rivisti. Sono poi andato a bere qualcosa in un bar e quando sono uscito erano ancora lì, ma erano di meno. Poi sono svaniti velocemente”. [email protected]
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