Con i suoi team di ambasciatori, il Centro svizzero di competenza contro il littering (IGSU) sensibilizza ogni anno fino a 196'000 persone alla problematica del littering. Anche quest’anno, rifacendosi al motto di "Con una ferrea volontà si possono conseguire obiettivi altrimenti impossibili", gli ambasciatori percorreranno la Svizzera. In Ticino, la tournée di sensibilizzazione è iniziata il 2 aprile a Locarno e proseguirà il 24 e 25 aprile. Ogni anno vengono così sensibilizzate circa 196'000 persone. "Questa cifra si moltiplica ulteriormente, poiché queste persone trasmettono ai loro concittadini e concittadine le loro conoscenze e il loro atteggiamento nei confronti del littering e del riciclaggio", spiega Nora Steimer, direttrice IGSU. Tuttavia, per il Centro svizzero di competenza contro il littering la qualità è quasi più importante della quantità. 

Dopo la pausa invernale, a partire da aprile, i team degli ambasciatori IGSU sono scesi di nuovo in campo: proprio in tempo per l'inizio della primavera, quando le persone trascorrono più tempo all'aria aperta e più rifiuti finiscono perciò di nuovo a terra. Il loro primo intervento in Ticino si è svolto il 2 aprile a Locarno: con i loro carrelli per il riciclaggio hanno attraversato questa città sul lago Maggiore e hanno parlato della problematica del littering con la gente del posto e i turisti. Torneranno il 24 aprile per sensibilizzare le visitatrici e i visitatori del mercato settimanale. Il 25 aprile, infine, saranno protagonisti dell’azione promozionale «Tatort Littering», in cui un detective IGSU contrassegna degli oggetti abbandonati con noncuranza, interroga dei testimoni e, con l’aiuto dei passanti, identifica i «responsabili del littering». «In Ticino, in particolare, le persone si fermano volentieri quando c'è da divertirsi», afferma Alex Giacomelli, capo servizio servizi pubblici della Città di Locarno. "Per questo motivo, azioni come questa funzionano molto bene anche a Locarno per sensibilizzare sul problema del littering".

A volte si presentano come detective, a volte con un manifesto bianco: i team degli ambasciatori IGSU attirano sempre l'attenzione servendosi di azioni promozionali straordinarie come «Tatort Littering» o «StreetUnArt». In questo modo, raggiungono bambini e giovani, ma anche adulti e anziani, motivandoli a smaltire correttamente i loro rifiuti attraverso un dialogo diretto. Oltre ai team degli ambasciatori, IGSU ha molti altri assi nella manica: ogni anno, ad esempio, organizza la giornata nazionale Clean-up di IGSU, che è sostenuta dall'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM), dall'Associazione Svizzera Infrastrutture comunali ASIC e dalla Fondazione Pusch. Quest’anno, la giornata Clean-up nazionale si svolgerà il 19 e il 20 settembre 2025. IGSU sostiene inoltre le città, i comuni e le scuole nella realizzazione dei progetti di sponsorizzazione di un luogo o di workshop adatti a varie età sulle tematiche di littering, riciclaggio e tutela dell'ambiente.