Ticino
“Basta spendere soldi per il WEF”
“Basta spendere soldi per il WEF”
“Basta spendere soldi per il WEF”
Redazione
5 anni fa
Matteo Pronzini inoltra una mozione e un’interpellanza per chiedere se il Ticino “finanzierà quest’inutile, costoso e dannoso evento”.

Matteo Pronzini ha inoltrato una mozione e un’interpellanza per chiedere di non impiegare più la polizia né tanto meno i soldi pubblici al Forum mondiale dell’economia a Davos.

I costi del WEF di Davos“Il quotidiano Aargauer Zeitung, nella sua edizione del 14 gennaio 2020, mette in evidenza i costi finanziari di questo inutile evento per le finanze della Confederazione e dei cantoni” precisa Pronzini. “La confederazione ha nel suo preventivo ben 32 milioni di franchi a cui bisogna aggiungere i costi reali dell’impiego di centinaia di poliziotti inviati dalle diverse polizie cantonali in quel di Davos” ha spiegato Pronzini e ha aggiunto che “negli scorsi anni anche il Canton Ticino ha inviato decine di poliziotti cantonali (ed anche comunali) a Davos”.

La mozionePer questo motivo Pronzini, insieme a Simona Arigoni e Angelica Lepori, chiedono al Consiglio di Stato “di intraprendere tutti i passi necessari affinché in futuro nessun agente di polizia cantonale o comunale, sia più inviato al WEF di Davos visto che è un evento che con le loro attività non rispettano i postulati fissati nella Costituzione cantonale”.

L’interpellanzaPronzini spiega che “dalle interviste raccolte dal quotidiano argoviese buona parte delle autorità cantonali si lamentano in questa situazione”. Alla luce di queste considerazioni quindi chiedono al Consiglio di Stato se anche per l’edizione di quest’anno saranno messi a disposizione poliziotti e se sì quanti e per quali giorni. Inoltre, chiedono il costo effettivo complessivo e per unità di questo impiego.

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