Ticino
Bellinzona si tinge di rosso, il Preventivo 2025 segna -14 milioni
©Gabriele Putzu
©Gabriele Putzu
Redazione
17 giorni fa
È quanto comunicato oggi dalla Città, che comunque intende tenere il moltiplicatore al 93%.

Meno 13.8 milioni di franchi. È questo il disavanzo del Preventivo 2025 di Bellinzona, presentato oggi dalla Città. Si tratta del rosso più profondo dalla nascita della Grande Bellinzona avvenuta nel 2017. Le spese previste ammontano a 248,4 milioni di franchi, i ricavi sono stimati in 234,6 milioni, con un fabbisogno d’imposta a quota 117,9 milioni. Un risultato, è stato spiegato in conferenza stampa dal sindaco Mario Branda e dal capodiscastero finanze Fabio Käppeli, che però non influirà sul moltiplicatore che Bellinzona intende mantenere al 93%. Il Preventivo 2025, viene spiegato in una nota, "è condizionato per la metà da misure adottate a livello cantonale". Per quanto riguarda i conti dell'anno corrente, invece, "appare verosimile una chiusura dell'anno con un miglioramento di circa 5,3 milioni rispetto al Preventivo 2024 (che aveva stimato un disavanzo di 9,4 milioni)".

Il "peso" delle misure adottate a livello cantonale

Presentando il Preventivo per il prossimo anno, la Città spiega come "si assiste nuovamente ad un importante aumento della spesa (in primis in ambito socialità e anziani) in larga misura di origine esogena e comunque indipendente dalle possibilità di intervento concreto dell’autorità comunale. È quindi giusto ricordare nuovamente come circa l’80% della spesa risulti “vincolata” da ordinamenti normativi di rango superiore – generalmente cantonale – sui quali la Città non ha possibilità di incidere direttamente, e un’ulteriore fetta del 15% è comunque determinata da disposizioni che pure limitano considerevolmente i suoi margini di manovra". Le misure decise a livello cantonale per gli esercizi 2024 e 2025, inoltre, "incidono in maniera notevole sul Preventivo 2025 A livello di gettito fiscale peserà la riforma cantonale sulle persone giuridiche che entrerà in vigore il primo gennaio, a cui si è aggiunta quella accolta dal popolo il 9 giugno scorso, con una riduzione di 1,66 punti percentuali di tutte le aliquote dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e dell’imposta alla fonte a partire dall’anno 2024. L’ammanco stimato sui conti 2025 a seguito di queste riforme ammonta a ca. 4.9 milioni di franchi. In ambito scolastico, l’abrogazione del contributo per i docenti di materie speciali porterà a minori sussidi per 719'000 franchi. Spicca poi la decisione cantonale (unilaterale) di ridurre il contributo globale alle Case per anziani (che per le strutture della Città significano - 230'000 franchi nel 2024 e - 250'000 nel 2025), a cui si aggiunge la misura di risparmio cantonale (pure decisa unilateralmente) tramite cui sono stati operati prelievi sui fondi propri delle Case per anziani e dei Servizi di cura a domicilio. Ultimo esempio: la revoca del contributo ai Comuni sede di impianti di smaltimento e di discariche per i rifiuti che porterà ad un ammanco complessivo di 390'000 franchi".

Valutazione critica della spesa e possibili misure di contenimento

In relazione alla citata incidenza delle misure cantonali sulle finanze della Città e alla situazione economico-finanziaria generale, il Municipio, assistito dai propri servizi, "ha continuato nel processo di valutazione critica della spesa e delle possibili misure di contenimento del disavanzo. Tra altre cose, l’Esecutivo ha soprasseduto a potenziamenti in alcuni settori. Ha invece confermato in particolare l’assunzione, a partire dal prossimo mese di luglio, della figura che assumerà la Direzione generale delle scuole. Tra le altre misure adottate, in questo caso con lo scopo di ottimizzare la gestione del debito, si è proceduto – dopo aver fatto allestire per la prima volta nel 2023 una valutazione della propria solidità finanziaria da parte di un’agenzia di rating – all’emissione di un’obbligazione per 125 milioni di franchi. Tale operazione ha permesso di ottenere un finanziamento su undici anni ad un tasso estremamente interessante (di poco superiore all’1%)". Il Municipio propone poi al Consiglio comunale "di voler riconoscere il carovita ai propri collaboratori in misura dello 0,5%, allineandosi all’Amministrazione cantonale, ciò che non corrisponde ancora agli ultimi dati pubblicati. In ambito scolastico andrà parzialmente compensata l’abrogazione del contributo cantonale ai docenti di materie speciali: l’ipotesi individuata consiste nel limitare a due, a partire dall’anno scolastico 2025/2026, le ore impartite dal docente di educazione fisica nelle scuole elementari. Il Municipio si dichiara tuttavia sin d’ora disponibile a riconsiderare questa misura qualora il Gran Consiglio dovesse a sua volta soprassedere all’abolizione del contributo. Nella stessa ottica il Municipio propone di rinunciare al versamento del contributo alle uscite scolastiche per gli allievi delle Scuole medie, in quanto ambito di stretta competenza cantonale. Va poi aggiunto che sempre per effetto delle decisioni cantonali sarà necessario procedere con un adeguamento, a partire dal 1. gennaio 2025, delle tasse di raccolta dei rifiuti. La relativa ordinanza sarà pubblicata a breve". Alla luce di queste considerazioni e del risultato d’esercizio che si prospetta pesantemente negativo, ma tenuto conto del capitale proprio accumulato negli scorsi anni nonché dei dati di pre-consuntivo – i quali lasciano presagire un disavanzo inferiore a quello indicato in sede di Preventivo, con il gettito che pure continua ad aumentare negli ultimi anni – il Municipio ha "deciso di soprassedere per il momento a misure di risparmio volte a limitare i servizi offerti alla cittadinanza, così come all’adeguamento verso l’alto del moltiplicatore d’imposta, che propone quindi di confermare al 93%".

Investimenti per 25 milioni

Accanto agli investimenti strategici, tra cui la conclusione proprio l’anno prossimo della ristrutturazione del Polo Biomedico nell’ambito di Switzerland Innovation Park, per il 2025 "sono stimati investimenti netti per 25 milioni di franchi in linea con quanto previsto gli anni scorsi. Numerosi, infatti, i cantieri previsti nel corso dell’anno sull’intero territorio comunale. Citiamo di seguito solo alcuni esempi: la conclusione della realizzazione delle Scuole elementari del Ciossetto a Sementina, la realizzazione del posteggio ai Chiossi a Gorduno, l’inizio della riqualifica e sistemazione della strada In Cumlina a Camorino, la realizzazione del lotto 4 del PGS di Claro, la ristrutturazione dell’ex-Convento di Monte Carasso, la continuazione della ristrutturazione delle Scuole elementari Nord in città, l’ultimazione della manutenzione del Teatro Sociale, la manutenzione straordinaria della Casa per anziani Comunale, il miglioramento della sicurezza delle sale espositive di Villa dei Cedri, l’inizio dei lavori per la pista ciclopedonale via Monte Gaggio-via Vallone e l’avvio della quinta tappa del restauro del Bagno pubblico".