Venduta. Villa Bonetti ha trenta stanze con ampi saloni su quattro piani, una torretta ed un grande parco. E' stata sul mercato immobiliare da 15 anni. E costava poco, per quello che rappresenta, e cioé una delle ville signorili più pregiate del centro città: poco più di 2,5 milioni di franchi. E ora, come anticipa stamane laRegione Ticino, una famiglia luganese con interessi nel Bellinzonese l’ha acquistata dagli eredi di Germano Bonetti, nipoti del committente Giovan Battista, per farne la propria residenza primaria. La villa - con i suoi 1’200 metri quadrati abitabili ed il parco di 3’700 metri - necessita di restauri. Fatta costruire nel 1913 all’architetto di fama internazionale Enea Tallone, è infatti abbandonata da diversi anni. Cade dunque l'ipotesi del sindaco cittadino Brenno Martignoni di fare di Villa Bonetti una Casa dei popoli nella quale le varie comunità di stranieri, associazioni e organizzazioni cantonali avrebbero potuto trovare un luogo di riunione e scambio interculturale.

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