
Il Fronte Automobilisti Ticino appoggia la proposta del deputato ticinese Fabio Regazzi per liberalizzare la vendita di alcolici nelle stazioni di servizio autostradali e "rispedisce al mittente le accuse dei Verdi a carico del consigliere nazionale".
“Vendere alcolici sulle autostrade non mette a rischio nessuno” commenta il Coordinatore Andrea Censi “il limite dello 0.5 per mille non viene modificato, la legge resta uguale per tutti, l’attuale situazione proibizionista non ha senso. Vietare la mescita d'alcol sulle autostrade è un controsenso, su tutte le altre reti stradali è permesso, altrimenti dovremmo vietarlo a ogni ristorante adiacente ad una strada. Attualmente se un conducente vuole bere un bicchiere ne ha comunque la possibilità fermandosi alla prima uscita autostradale, questo divieto non ha nessuna influenza in materia di sicurezza. Ciò che può essere auspicabile è incaricare i distributori ad una adeguata sensibilizzazione verso la clientela riguardo il consumo d'alcol alla guida.”
Censi risponde ai Verdi con una citazione di Benjamin Franklin “chi è pronto a dar via le proprie libertà per comprarsi briciole di temporanea sicurezza, non merita né libertà ne sicurezza.”
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